FOCUS TC - Serie C, 37^ giornata: la Top 11 del Girone A

18.04.2023 16:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Andrea Mandorlini
Andrea Mandorlini
© foto di transfermarkt.it

Penultima giornata con tanti risultati a sorpresa nel Girone A di Lega Pro.

La capolista Feralpisalò, comunque già sicura della promozione in Serie B, perde in casa del Novara. Il secondo posto resta al Lecco anche se perde contro il Padova: alle spalle dei lombardi KO anche per Pro Sesto (in casa con la Pergolettese, ora dentro ai playoff) e Pordenone (a Vicenza). Molto bene, invece, l’Arzignano che vince sul campo della Juventus Next Gen mentre in chiave salvezza fanno quasi punti tutti: un punto fra Triestina e Sangiuliano, uno per il Piacenza con la Pro Patria, uno per il Trento con l’Albinoleffe, tre per il Mantova contro una Pro Vercelli rimasta a secco. Pareggio, infine, tra Renate e Virtus Verona.

PORTIERE

Alessandro Confente (Vicenza): non può nulla sul gol avversario ma salva la porta in almeno tre occasioni. Riparte la caccia al posto da titolare nei playoff. 

DIFENSORI

Lorenzo Ariaudo (Novara): il migliore della difesa azzurra nella gara vinta con la capolista Feralpisalò. Zero gol concessi dall’esperto centrale e dai suoi attenti compagni di reparto.  

Daniel Cappelletti (Vicenza): entra a freddo causa infortunio altrui e decide di giganteggiare in difesa, salvando un gol fatto e chiudendo la strada a tutti gli avanti avversari. 

CENTROCAMPISTI 

Lorenzo Bordo (Arzignano): ci ha preso gusto. Il mediano segna la seconda rete stagionale e, anche questa volta, è l’unica della partita. Dopo il Mantova fa secco anche la Juve Next Gen.

Kevin Varas (Pergolettese): girone di ritorno positivo per i gialloblù e per il loro uomo più rappresentativo. Spettacolare conclusione al volo, sono nove in stagione. E dopo la salvezza insperata dello scorso anno, Varas si è ripetuto.

Aljosa Vasic (Padova): è sbocciato e non ce n’è per nessuno. Ancora a segno, siamo a due gol e due assist nelle ultime tre. Anche questa volta fisicità e qualità, fuori categoria.

Matteo Gerbaudo (Mantova): sfortunato per l’infortunio, decisivo per il gol. Resta in campo giusto mezz’ora, il tempo necessario per sbloccarla di prepotenza ed esperienza. 

ATTACCANTI

Simone Russini (Padova): un gol, un assist e tanta magia. Grande gara dell’ala biancoscudata che regala anche diverse finezze nell’arco della gara. 

Alex Rolfini (Vicenza): ritrova una maglia da titolare e la sfrutta al meglio. Dimostra di essere caldo per i playoff: ne segna uno e serve l’assist per l’altro. E la sfida d’alta classifica col Pordenone si tinge di biancorosso.  

Juanito Gomez (Virtus Verona): ci mette quattro minuti a sbloccare la gara col Renate. Entra nell’intervallo e la butta dentro appena può. A 37 anni è arrivato in doppia cifra. 

Claudio Morra (Piacenza): un gol beffa, visto che un minuto dopo arriva il pari avversario. E anche se la Serie D è a un passo, lui ce la mette tutto per cercare di salvare la situazione.

ALLENATORE

Andrea Mandorlini (Mantova): terzo successo consecutivo per i virgiliani, convinti fino a poche settimane fa di giocare i playout e, adesso, virtualmente salvi. Anche in caso di spareggio, però, per l’avversario questa squadra sarà una brutta gatta da pelare. 

Sebastian Donzella

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