In ricordo di Guido Gianfardoni

Nel 2018 Tuttonovara ricorda, nel giorno anniversario della nascita, i calciatori, gli allenatori, i dirigenti e i membri dello staff del Novara Calcio che ora sono nell'Azzurro del cielo
25.02.2018 09:50 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Guido Gianfardoni
Guido Gianfardoni

Il 25 febbraio 1901 nacque a La Spezia, comune capoluogo della provincia omonima, in Liguria, Guido Gianfardoni, che morì a Novara, comune capoluogo dell'omonima provincia, in Piemonte, il 26 aprile 1941, all'età di 40 anni.

Gianfardoni giocò a calcio come difensore nel ruolo di terzino dal 1921 al 1935. Fu poi allenatore di calcio (dal 1935 al 1941). 

Tuttonovara gli rivolge un caro ricordo.

 

Caratteristiche tecniche

Terzino dal gioco essenziale, forte colpitore di testa.

 

Carriera

Giocatore

Guido Gianfardoni iniziò a giocare nella Virtus La Spezia.

Nel 1921 passò in Prima Divisione (la massima Serie del tempo) al Novara e vi rimase per due stagioni.

Dalla stagione 1923-24 fu in Serie A alla Juventus, dove giocò per tre stagioni, vincendo uno scudetto, (5 presenze nella stagione 1925-26) e totalizzando complessivamente 44 presenze con 4 goal.

Dal 1926 fu all'Ambrosiana, dove rimase per cinque stagioni e vinse da protagonista lo scudetto 1930.

L'anno dopo subì un grave infortunio, che ne pregiudicò la carriera.

Nel 1931-32 giocò in Serie B al Lecce.

Disputò la stagione 1932-33 all'Ambrosiana Inter, giocando la sua ultima partita in nerazzurro il 25 giugno 1933 (Inter-Napoli 3-5). Nell'Inter giocò complessivamente 128 gare con 1 gol segnato.

Fu poi per una stagione (1933-34) in Serie B alla Cremonese.

Terminò la carriera nel 1935 in Serie B con lo Spezia, che quell'anno scese in Serie C.

Allenatore

L'anno seguente (il 1935-36) passò ad allenatore, sempre coi liguri dello Spezia e conquistò una promozione nel campionato cadetto dopo un serrato testa a testa con la Sanremese.

Nel 1938-39 guidò il Macerata in Serie C.

Nel 1939-40 fu alla guida della Borzacchini Terni in serie C. Sembrava avviato a una grande carriera da allenatore, ma un male incurabile lo stroncò l'anno dopo, nel 1941, a soli 40 anni.

Grande fu la commozione nella città di Terni, dove il tecnico aveva seduto in panchina fino all'ultimo. Gianfardoni proiettò comunque la squadra alle soglie dei play-off nel torneo 1940-41. In suo ricordo esiste ancora una squadra, la Gianfardoni-Real Serenissima Terni, che porta il suo nome e milita nel campionato di II Categoria umbra.

 

Ecco in sintesi la carriera di Guido Gianfardoni. Nell'ordine sono indicate la/e stagione/i, la squadra di club (con → sono segnati i prestiti), il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Giocatore

Giovanili

- Virtus La Spezia

Squadre di club

1919-21 - Virtus Spezzina - ? (?)

1921-23 - Novara - 42 (0)

1923-26 - Juventus - 44 (4)

1926-31 - Ambrosiana - 126 (1)

1931-32 - Lecce - 27 (2)

1932-33 - Ambrosiana-Inter - 2 (0)

1933-34 - Cremonese - 3 (0)

1934-35 - Spezia - 0 (0)

Allenatore

1935-38 - Spezia

1938-39 - Macerata

1939-41 - Borzacchini Terni


 

Palmarès

Giocatore

Campionato italiano: 2   (Juventus: 1925-26, Inter: 1929-30)

Allenatore

Campionato italiano di Serie C: 2   (Spezia: 1935-36, Borzacchini Terni: 1940-41)