Rassegna stampa - Sport Novara: "Novara, ancora un’occasione persa: solo pari a Busto Arsizio"

22.09.2014 12:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: sportnovara.it
Simone Pesce
Simone Pesce

 

Terzo pareggio nelle ultime quattro gare per il Novara che neppure nella più vicina trasferta della stagione non riesce a sfatare il tabù esterno: da 250 giorni gli azzurri non vincono lontano dal “Piola”. L’ultimo successo “fuori” dal Piemonte è datato 14 dicembre 2013, quando il Novara, allora in serie B, si impose 2-1 sul campo della Juve Stabia, unico acuto esterno della deludentissima annata culminata con la retrocessione in Lega Pro. Ma tornare tra i cadetti, dopo quanto il Novara ha fatto vedere al “Carlo Speroni” di Busto Arsizio, è come pensare di scalare l’Everest in scarpe da tennis.

Un pareggio contro una squadra modesta, con molti ragazzini che provengono dai dilettanti, priva degli infortunati Arati, D’Errico, Candido, Botturi e Cannataro, che ha perso a metà del primo tempo il difensore centrale La Morte, sostituito dal giovanissimo Zaro (classe 1994) la dice lunga sulla prestazione offerta dalla squadra di “Mimmo” Toscano nel derby del Ticino. Una gara da vincere a tutti i costi, nella quale il Novara non ha mai dato la percezione di potersi imporre. Una manovra monocorde, lenta, dai ritmi compassati.

Gli esterni, in particolar modo Garufo a destra, incapaci di saltare l’avversario e proporsi in maniera efficace. I centrocampisti centrali che non hanno mai “trovato” e lo specchio della porta nelle conclusioni. Con una difesa per la prima volta apparsa in affanno anche nella modestia di un avversario che ringrazia l’ex Baclet, autore di una doppietta nei primi 45′, tanti gol quanti nelle 19 partite disputate dello scorso campionato nella Casertana. Approccio degli azzurri da dimenticare. Subito una incertezza tra Freddi e Martinelli, che si fanno rubare il tempo da Baclet, che appena dentro l’area trafigge Tozzo con un rasoterra. La reazione del Novara porta al pareggio di Corazza, uno-due con Evacuo, la punta solo davanti al portiere Perilli e lo “buca” con un piatto di destro alla sua sinistra. Novara che potrebbe passar con Garufo (18′) su punizione, poi è Corazza (20′) che da distanza ravvicinata non finalizza. Clamorosa ingenuità di Perilli che stende Evacuo con la sfera che sta uscendo. Dagli undici mettri lo stesso centravanti inscca alla destra del portiere. L’arbitro fa ripetere, il capitano degli azzurri non si fa intimorire e manda il pallone nel sette opposto. Sempre Evacuo (32′) di testa manda alto sfiorando il 3-1. Imitato dall’impalpabile Gonzalez (40′) il cui sinistro dal limite sfiora la traversa. Arriva invece il pareggio dei lombardi, crossa Taino dalla sinistra per l’incornata di Baclet (45′) che da distanza ravvicina anticipa Bergamelli e manda le squadre al riposo sul 2-2. Risultato che non cambierà nella ripresa. Entra Manconi che in area calcia debolmente al 4′ Il sinistro di Evacuo (24′) chiama Perilli alla respinta di pugno. Toscano mette Gustavo, passa al 4-2-3-1. Ma è lo scatenata Baclet (29′) che su punizione sfiora la tripletta.

Vano l’assalto finale, Pesce per due volte calcia alto. Nel recupero Gustavo e Faragò da sottomisura non trovano il gol. E la squadra di Toscano mentre rientra negli spogliatoi viene contestata dagli oltre 200 fedelissimi al seguito che per la prima volta in questa stagione manifestano la loro rabbia per un deludente avvio di campionato.

Guido Ferraro

PRO PATRIA-NOVARA 2-2

Reti: pt 3′ e 45′ Baclet, 16′ Corazza, 29′ rig. Evacuo.

Pro Patria (4-4-2): Perilli 5.5; Guglielmotti 5.5, La Morte 5.5 (25′ pt Zaro 6), Anderson 6, Panizzi 6; Romeo 5.5 (26′ st Terrani 5.5), Giorno 6, Ulizio 5.5 (18′ st Bovi 6), Taino 6.5; Serafini 6, Baclet 7.5.

A disposizione: Zanier, Casantini, Bianciardi, Cannoni.

All.: Oliveira 6.5.

Novara (3-4-3): Tozzo 6; Martinelli 5, Freddi 5.5, Bergamelli 5 (25′ st Gustavo 5); Garufo 5, Miglietta 6.5 (39′ st Faragò sv), Pesce 5.5, Garofalo 5.5; Corazza 6.5, Evacuo 7, Gonzalez 5 (1′ st Manconi 5).

A disposizione: Montipò, Vicari, Beye, Barlocco.

All.: Toscano 5.5.

Arbitro: Boggi di Salerno 6.
Angoli: 4-0 per il Novara.
Ammoniti: Guglielmotti, Perilli, Pesce, Anderson, Terrani, Serafini.