Corsinelli: "Spero di vivere una stagione da protagonista a Bari, Feralpisalò squadra ostica ma il Bari è di un altro livello"

25.05.2021 18:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Francesco Corsinelli
Francesco Corsinelli

Francesco Corsinelli, terzino del Novara in presito secco dal Bari, ha parlato ai microfoni di TuttoBari.com della sua esperienza nel Girone A e del suo futuro prossimo. 

"É andato tutto bene. Nella prima metà di stagione avevo giocato poco ed essendo giovane ho deciso di intraprendere quest'avventura a Novara.

Quando sono arrivato non eravamo messi benissimo in classifica, però abbiamo fatto un buon girone di ritorno dove ho offerto buone prestazioni. Sono contento perché mi sono ritrovato con me stesso.

Ho un altro anno di contratto e spero di poter vivere una stagione da protagonista a Bari. Vorrei tanto dimostrare a tutti il mio valore. Con Vivarini lo scorso anno ho avuto un po' di spazio rispetto a questa prima metà di stagione.

Sono consapevole di che piazza sia Bari e mi auguro di potermi esprimere al meglio in biancorosso l'anno prossimo".

Antonino Sergi

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Francesco Corsinelli, ex Feralpisalò, avendo militato nel club bresciano nella prima parte della stagione 2018/19, parla aanche della sfida di domani, valida per il primo turno della fase nazionale dei playoff: 

"Ero con Toscano, che poi l'anno dopo ha vinto a Reggio. É una squadra ostica. Da quando me ne sono andato io ha cambiato un po' di giocatori però comunque sia ha in rosa giocatori forti come Guerra e Scarsella, che è una mezz'ala di inserimento che sa essere pericoloso. Da tanti anni fanno ormai i playoff e proprio due anni fa hanno battuto il Catanzaro di Auteri.

Può sicuramente dare fastidio, ma loro come penso le altre che il Bari poteva trovare. Alludo al Matelica o all'Albinoleffe, squadre che non hanno gli stessi obiettivi del Bari e per questo quando si trovano in queste situazioni giocano con meno pressioni e soprattutto con grande intensità. Saranno 180 minuti di guerra.

Per quanto mi riguarda ritengo che si debba affrontare come una partita normale. C'è qualche accortezza in più sapendo che c'è la gara di ritorno e per questo non bisogna essere troppo euforici. Ovviamente si scende in campo per vincere però proprio in virtù del ritorno bisogna tener conto che se si passa in svantaggio non c'è la pressione di dover ribaltare per forza il risultato. Gente come Antenucci, Di Cesare sa sicuramente come si affrontano questi match e sapranno spiegarlo alla squadra. 

Con tutto il rispetto per la Feralpisalò, a livello di storia e blasone il Bari è di un altro livello. Giocare davanti a 30/40 mila spettatori è completamente diverso da giocare in una piazza come Salò dove le presenze non sono altissime. Anche questo aspetto ha penalizzato i biancorossi. L'anno scorso l'abbiamo sperato, siamo arrivati in finale e ci ha fatto male perdere in quel modo.

Con la cattiveria che hanno dimostrato di avere contro il Foggia sono convinto che i miei compagni possano arrivare fino in fondo. Anche se hanno avuto dei risultati negativi nel girone di ritorno ritengo che si siano rialzati e potranno fare un grande playoff. Spero con tutto il cuore che il Bari possa portare a casa il risultato".

Marco Pieracci 

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