Volley femminile, Nazionale - Nations League 2019: Italia-Russia 3-1, Azzurre qualificate alla Final Six, malore per Paola Egonu, salterà la tappa di Ankara

14.06.2019 14:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: dallarivolley.com
Le Azzurre
Le Azzurre
© foto di foto FIVB

L’Italia continua a viaggiare come un treno, sconfigge la Russia per 3-1 (22-25; 25-21; 25-15; 25-21) al PalaBarton di Perugia, infila la decima vittoria (la terza consecutiva) nella Nations League 2019 di volley femminile e si qualifica alla Final Six del prestigioso torneo internazionale. 

Le Azzurre, prime in classifica, sono già certe di disputare gli atti conclusivi della manifestazione quando mancano ancora tre partite al termine della fase preliminare: la nostra Nazionale è infatti irraggiungibile da Polonia e Giappone che attualmente occupano il settimo posto in graduatoria, l’appuntamento è tra un paio di settimane a Nanchino (Cina). Le ragazze del CT Davide Mazzanti tornano tra le sei grandi della manifestazione dopo l’assenza dell’anno scorso, nel 2017 persero la finale a cui si qualificarono con grande sorpresa. L’ultima tappa prima della Final Six andrà in scena ad Ankara (Turchia) da martedì prossimo, le azzurre affronteranno le padrone di casa, il Brasile e il Belgio.

L’Italia ha faticato in ricezione nel primo set dove è stata rimontata nel finale, poi ha dominato agevolmente gli altri parziali chiudendo la contesa in 113 minuti di gioco. Davide Mazzanti ha dovuto fare a meno di Paola Egonu che ieri ha accusato un malore al termine dell’incontro con la Corea del Sud venendo portata in ospedale, assente anche Miriam Sylla per un lieve problema fisico. Partita letteralmente mostruosa di Indre Sorokaite, autrice di 29 punti (4 aces e 4 muri). Ottima prestazione del martello Elena Pietrini (17) affiancata da Lucia Bosetti (11), doppia cifra per la centrale Anna Danesi (11 punti, 5 muri) accanto a Cristina Chirichella (7, 3 muri), perfetta regia di Ofelia Malinov, Monica De Gennaro il libero. Alla Russia, terzultima in classifica con solo tre vittorie all’attivo, non sono bastate Tatiana Iurinskaia (16) e Kseniia Parubets (14).

LA CRONACA DELLA PARTITA

L’Italia scatenata a suon di muri in avvio di primo set: uno di Sorokaite e due di Danesi per il primo allungo (8-5). Pietrini e Danesi vengono stampate e Voronkova firma l’ace del pareggio a quota 10. Le azzurre riescono nuovamente ad allungare con una sassata di Pietrini e un muro di Chirichella (14-11) ma le russe rimangono attaccate grazie alla verve di Iurinskaia e a un errore di Bosetti (14-14). Le padrone di casa sembrano comunque in controllo del parziale, tornano sul +2 con una magia di Bosetti dopo un grandioso recupero difensivo (19-17) ma le due fast di Lazarenko e il vincente di Iurinskaia fanno malissimo (19-20). Mani-out di Voronkova, ace della subentrata Kotikova, pipe di Parubets e la Russia vola incredibilmente sul 23-20 prima di chiudere i conti grazie all’errore offensivo di Bosetti.

Le azzurre sono scosse per aver perso malamente il primo parziale, faticano in ricezione e le ospiti volano comodamente sul 7-3. Il muro di Danesi e la free-ball di Pietrini danno una prima scossa (5-7), l’ace di Danesi accorcia le distanze (7-8), la botta di Pietrini e l’ace di Sorokaite valgono il sorpasso (10-9). L’Italia è decisamente più sciolta, allunga definitivamente grazie a due aces consecutivi di Chirichella (14-11) e successivamente sale in cattedra anche l’attacco: diagonale di Sorokaite, mani-fuori di Pietrini, pipe di Bosetti per il 18-13. Finale in totale controllo, muro di Malinov e ace di Sorokaite per regalare sei set-point, un’invasione avversaria regala la frazione alla nostra Nazionale.

Bosetti suona la carica nel terzo set con un vincente e un muro seguiti dalla pipe di Pietrini per il 6-3. La giovane schiacciatrice si inventa un muro sontuoso, Danesi piazza un primo tempo da urlo (9-5) e poi le azzurre scappano definitivamente col diagonale di Pietrini e l’ace di Sorokaite (12-7). Le russe commettono due infrazioni intervallate da una magia di Bosetti (17-10), l’Italia deve semplicemente controllare e mette il sigillo con i muri di Sorokaite e Danesi (23-12) prima della pipe di Bosetti che chiude i conti.

Sorokaite indemoniata in avvio di quarto set con due vincenti e un muro (7-4) a cui segue il primo tempo di Danesi (8-5). Sorokaite picchia fortissimo da posto 2 (10-9), Chirichella poi sasle in cattedra con muro e ace (13-10), poi arriva lo show di Bosetti: due vincenti da posto 4 e due muri per il 19-12. L’Italia ha in mano la vittoria ma sul 21-14 inizia a tentennare e si fa avvicinare (23-21), poi Sorokaite regala tre set-point e si festeggia sull’errore di Parubets.

Stefano Villa

 

1.

13 giugno 2019, ore  07:05

Paola Egonu ha avuto un malore al termine di Italia-Corea del Sud, match valido per la Nations League 2019 di volley femminile andato in scena ieri sera al PalaBarton di Perugia. L’opposto della nostra Nazionale, protagonista di una partita vertiginosa conclusa con 27 punti fondamentali per la vittoria contro la compagine asiatica, ha avuto un mancamento ed è stata portata via in barella: si parla di un calo di pressione dovuto al caldo. Dopo essersi parzialmente ripresa, la giocatrice è stata portata in ospedale per degli accertamenti e si attendono delle novità nella mattinata odierna.

Stefano Villa

2.

13 giugno 2019, ore  11:05

Questa mattina avevamo dato notizia del malore accusato ieri sera da Paola Egonu al termine di Italia-Corea del Sud, match valido per la Nations League di volley femminile: pochi minuti fa la FederVolley ha rilasciato una nota stampa circa le condizioni dell’azzurra, facendo tirare un sospiro di sollievo.

Egonu ha avuto un calo di pressione, è stata portata all’ospedale di Perugia ma dopo gli accertamenti, risultati negativi, ha passato normalmente la notte in albergo. In via del tutto precauzionale però, fa sapere la Federazione, questa sera l’azzurra non prenderà parte alla partita contro la Russia.

Di seguito il comunicato integrale della FederVolley:

“L’atleta azzurra Paola Egonu, che al termine della gara tra Italia e Corea del Sud ha accusato un calo di pressione ed è stata subito soccorsa e trasportata all’ospedale di Perugia, in serata è stata sottoposta ad accertamenti, i quali hanno dato esito negativo. 
In via precauzionale Paola, che ha passato regolarmente la notte in albergo, questa sera non sarà impiegata nella partita con la Russia“.

Roberto Santangelo

3.

14 giugno 2019, ore  11:50

Paola Egonu non parteciperà all’ultima tappa della Nations League 2019 di volley femminile che andrà in scena dal 18 al 20 giugno ad Ankara (Turchia). 

L’opposto della nostra Nazionale salterà la trasferta che conclude la fase preliminare del prestigioso torneo internazionale, rimarrà in Italia dopo il malore accusato al termine della sfida contro la Corea del Sud che l’ha costretta anche a degli accertamenti in ospedale. L’attaccante di Conegliano si riposerà e si sottoporrà a ulteriori esami medici nei prossimi giorni: il calo di pressione di mercoledì, dovuto probabilmente al caldo del PalaBarton di Perugia, non va sottovalutato anche perché la stagione è appena incominciata.

L’azzurra non sarà dunque in campo per i match contro Turchia, Brasile e Belgio: un’assenza importante ma che non creerà problemi all’Italia, già certa della qualificazione alle Final Six della Nations League e che dunque potrà affrontare l’appuntamento con relativa serenità. Paola Egonu si riunirà al gruppo in vita degli atti conclusivi che andranno in scena a Nanchino (Cina) dal 3 al 7 luglio.

Stefano Villa