Beach volley femminile - Qualificazioni Tokyo 2021: la situazione delle Azzurre nei ranking olimpici

22.06.2020 18:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: oasport.it
Menegatti - Orsi Toth
Menegatti - Orsi Toth
© foto di foto CEV

Se il coronavirus permetterà la ripresa delle attività, ripartirà da ottobre la rincorsa a Tokyo 2021 per coloro che son sospesi e tra questi c'è anche la coppia italiana composta da Marta Menegatti e Viktoria Orsi Toth (se finisse oggi la corsa alla qualificazione sarebbero protagoniste al torneo olimpico).

Ripetere Rio 2016, quando al via del torneo a Cinque Cerchi ci fu la coppia azzurra Menegatti/Giombini, non è impresa impossibile per l’Italbeach ma nemmeno una passeggiata: serviranno risultati e costanza da ottobre a giugno 2021, quando è fissata la nuova “dead line” per la qualificazione olimpica.

Marta Menegatti e Viktoria Orsi Toth non possono concedersi distrazioni di sorta perché il vantaggio che hanno sulle coppie che inseguono è davvero risicato. Le Azzurre occupano al momento la posizione numero 13 del ranking olimpico. A qualificarsi saranno le prime 15 della graduatoria con un massimo di due coppie per nazione ed esclusi i binomi già qualificati per aver vinto il Mondiale, in campo femminile le canadesi Pavan/Humana-Paredes, e quelli che hanno vinto il torneo di Pechino, le spagnole Elsa/Liliana e le lettoni Graudina/Kravcenoka.

Situazione fluida, quella delle posizioni di rincalzo per la qualificazione olimpica femminile: Menegatti/Orsi Toth dovranno fare attenzione soprattutto alle coppie che le seguono in classifica, con un occhio anche a chi in questo momento le precede, come le elvetiche Heidrich/Vergè-Deprè e le tedesche Borger/Sude. A breve le Azzurre scaleranno di un posto verso il basso perché sopra di loro in classifica si troveranno le australiane Clancy/Artacho del Solar a cui mancano due tornei per raggiungere quota 12 e già ora hanno un punteggio migliore delle italiane.

Proprio le coppie che non hanno ancora disputato la quota minima dei 12 tornei sono quelle che minacciano la qualificazione delle azzurre: le russe Makroguzova/Kholomina, vittime di infortunio lo scorso anno e le ceche Hermannova/Slukova, anche loro fermate da un infortunio nella passata stagione, hanno la potenzialità per superare la coppia azzurra in classifica e, a quel punto, alle italiane non resterebbe che tenersi alle spalle i binomi che ci sono già ora e, anche in questo senso, le difficoltà non mancano visto che le più immediate inseguitrici sono le tedesche Ludwig (che vuole difendere il titolo conquistato a Rio) e Kozuch, vincitrici delle World Tour Finals di Roma e in grande crescita nella seconda parte della scorsa stagione, le olandesi Stubbe/Van Iersel, le sempre insidiose slovacche Strbova/Pridalova (ex Dubovcova) e le austriache Schutzenhofer/Plesiuschnig.

Enrico Spada

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