Rassegna stampa - LA STAMPA: "Banchieri non ha invertito la rotta: il Novara è incapace di rialzarsi e sprofonda sempre più in giù"

Numeri impietosi: dal ritorno del tecnico la squadra ha fatto peggio che con Marcolini
19.01.2021 09:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: lastampa.it
COMO - NOVARA   1 - 0
COMO - NOVARA 1 - 0
© foto di novaracalcio.com

Di male in peggio. Non solo il Novara è a secco di vittorie dal 21 ottobre. Da quando è tornato in panchina Simone Banchieri, la media punti degli azzurri è appena sotto quella disastrosa registrata sotto la gestione Marcolini. Che a sua volta era di gran lunga inferiore all’andamento in apertura di stagione, ancora con Banchieri. Fino all’esonero di inizio novembre il tecnico torinese e i suoi giocatori avevano raccolto 13 punti in 8 gare, pari a una media di 1,63. Nelle 7 partite preparate da Marcolini il Novara aveva totalizzato appena 4 punti, facendo crollare il ritmo a 0, 54.

Con il ko 1-0 di Como, nelle 4 sfide che hanno aperto il Banchieri bis la media si è assottigliata ancora a 0,50 per effetto dei 2 miseri punti racimolati. Il tecnico sta cercando di restituire convinzione alla squadra, ed è sotto questo profilo che insiste da quando è tornato.

Il problema è che nel frattempo il Novara si è smarrito. Ha perso fiducia, condizione e giocatori chiave. La squadra che Banchieri sta allenando oggi sembra un’altra rispetto a quella che aveva lasciato al suo successore. Un dato per tutti è relativo alla capacità di rimontare, che indica quanto un gruppo abbia carattere e idee chiare per reagire all’imprevisto di andare sotto 0-1 nel punteggio. Da inizio stagione è accaduto 11 volte, ma solo in 3 casi il Novara è riuscito a strappare alla fine un risultato positivo: con il Livorno (3-2), la Juventus U23 (1-1) e il Grosseto (1-1). Una delle caratteristiche più invidiate al gruppo di Banchieri era la capacità di non mollare.

Con Alessandria e Livorno aveva vinto gare al 90’ dopo avere incassato il pari, in casa con il Pontedera aveva sì perso 2-1 ma subendo gol nel momento di forcing e nonostante il primo svantaggio recuperato. Dal giorno della reazione d’orgoglio con la Juventus U23 gli azzurri hanno perso questo punto di forza. Unica eccezione è stata con il Grosseto, ma vale la pena ricordare che quel pomeriggio il pari di Schiavi è stato determinato da un rigore per fallo fuori area. Anche a Como è emersa chiara l’allarmante tendenza, pur se Banchieri ha difeso la squadra e semmai criticato l’operato dell’arbitro per il primo rigore concesso agli avversari.

Il Novara non si è più ripreso dall’episodio negativo dopo un inizio di gara convincente. Gli era successo anche nella domenica precedente in casa contro l’Olbia. Buzzegoli e compagni si bloccano nel momento di difficoltà, che quasi sempre scocca all’improvviso. A Como sono andati al tiro tre volte nei primi 10 minuti, escluso peraltro il vantaggio annullato per fuorigioco a Lanini. Una volta incassato il gol di Gatto, non si sono più visti. Solo Cagnano ci ha provato da fuori nei primi minuti della ripresa e Cisco di testa nel finale.

Vero è che la squadra non è apparsa in balia dell’avversario, secondo in classifica con vista sul Renate. Il Como si è però limitato a tenere botta, rischiando zero e procurandosi un ulteriore rigore poi parato. «A parte in quell’occasione, Lanni non ha compiuto parate» dice Banchieri. D’accordo, però il Novara ha combinato anche poco per impensierire Facchin dal momento in cui si è lasciato sfuggire l’incontro.

Filippo Massara

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