Dho di petto - Che abbia inizio la stagione 2017/2018

Come successo più volte in stagione il Novara ha centrato tre punti inaspettati quando la maggior parte della tifoseria e della stampa pensava che il Cesena, reduce da otto risultati utili consecutivi, non avrebbe lasciato scampo ad un Novara che contro Vicenza e Brescia aveva dato chiari segnali che per molti azzurri la stagione era oramai finita; a tutto questo aggiungiamo le assenze, Casarini, Dickmann, Cinelli, Da Costa e Scognamiglio non sono elementi di contorno della nostra rosa, i bianconeri in casa sono stati tra le migliori squadre della cadetteria e tornare dalla Romagna con zero punti era da mettere in preventivo.

Parole al vento, gli azzurri hanno disputato un buon primo tempo, ordinato e senza lasciare troppi spazi alla formazione di Camplone che dopo lo svantaggio ha indubbiamente cambiato marcia, Montipò è stato il protagonista con almeno quattro interventi decisivi che hanno salvato il risultato e probabilmente consegnato al Novara Calcio il portiere titolare della prossima stagione, tutti gli indizi vanno in questa direzione con Da Costa che forse è arrivato ai titoli di coda della sua esperienza novarese; questi tre punti ci hanno riportato al nono posto ma le speranze di play-off sono minime soprattutto perché molto probabilmente Spal, Verona e Frosinone andranno direttamente in serie A togliendo l’entusiasmante appendice che ogni anno riserva emozioni e colpi di scena.

A 180 minuti dal termine senza grossi obiettivi di classifica è tempo dei primi bilanci, ognuno di noi deve essere onesto intellettualmente per affermare se ad inizio stagione avrebbe firmato per un nono-decimo posto, personalmente no visto il livello di questa serie B ma lo avrei fatto sicuramente dopo poche giornate di campionato visto l’andazzo che aveva preso un annata che assomigliava sinistramente a quella 2013-2014 dove partiti per fare i play-off ci ritrovammo a piangere a Varese una retrocessione amarissima; il miglior Novara del campionato lo abbiamo visto tra Novembre e Marzo, purtroppo l’inizio e la fine non sono state all’altezza perché altrimenti saremmo probabilmente al quarto posto dietro le tre formazioni che tra un paio di settimane saluteranno la compagnia, rimane in sospeso il giudizio sull’allenatore che in certi momenti ha deluso mentre quando abbiamo giocato con il coltello alla gola ha dimostrato di avere la situazione sotto controllo e il gruppo lo ha seguito, un grosso punto a suo favore per l’eventuale riconferma.

Per quanto riguarda Teti ha dato una rosa competitiva ad inizio anno a Boscaglia, a gennaio vendendo Faragò e Viola si è attirato la ira di qualche tifoso ma ha preso elementi come Chiosa, Macheda e Cinelli che sono stati determinanti per la serie positiva che ci ha allontanato dai guai.

Salutiamo al più presto questa stagione che ci porterà al terzo anno consecutivo in B, circostanza che non capitava da oltre quarant’anni, affrontiamo giugno e luglio con la consapevolezza che saranno fondamentali per il futuro della nostra squadra del cuore.

Avanti Novara !!!

Marco Dho