Aspettando Novara-Pescara

Stasera, domenica alle 18,30, allo stadio "Piola" di Novara si affrontano per l'andata delle semifinali playoff gli Azzurri padroni di casa e il Pescara; il ritorno è previsto per mercoledì sera in Abruzzo e la vincente di questa doppia sfida incontrerà in finale la compagine che passerà il turno tra Trapani e Spezia. La squadra di Baroni arriva a questa sfida dopo aver eliminato il Bari mercoledì con un rocambolesco 4-3 dopo i tempi supplementari: la rete di Galabinov ha deciso un match che il Novara sembrava aver in pugno dopo la tripletta di Gonzalez. Il Pescara, in virtù del quarto posto a fine campionato, era già qualificato per le semifinali e avrà il vantaggio di qualificarsi in caso di perfetto equilibrio dopo i 90 minuti di domenica e gli eventuali 120 di mercoledì.

Precedenti 

Tre vittorie, cinque pareggi e zero sconfitte in terra piemontese per gli azzurri che sperano di mantenere l'imbattibilità e trovare la quarta vittoria. L'ultimo segno X risale alla sfida del 23 novembre 2013 che è coinciso con l'esordio sulla panchina azzurra di Calori che non ebbe particolare fortuna alla guida dei novaresi nella disgraziata annata che vide il Novara retrocedere a fine campionato. Per gli amanti delle scommesse, a parte il primo confronto del 1947 e il 3-3 della stagione 76-77, è sempre uscito il segno under sulla ruota di Novara: due volte 1-1, due volte 1-0 e due volte 0-0.

Stagione regolare 

Rinviato di una settimana per nebbia, il match del "Piola" dell'andata fu deciso da Evacuo alla prima rete stagionale: una partita equilibrata il cui il Novara dimostrò di poter disputare un campionato di vertice e di non accontentarsi di una semplice salvezza. Brivido per i tifosi azzurri al 95', quando un colpo di testa di Zampano terminò a fil di palo a Da Costa battuto. Al ritorno altri tre punti per gli azzurri che espugnarono l'"Adriatico" conquistando la settima vittoria esterna e certificando il momento no del Pescara che in quel frangente di campionato aveva conquistato solo tre punti in sette partite e subito 16 reti. Corazza ed ancora Evacuo resero vano il momentaneo pareggio di Caprari al termine di 90' dove il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.

Curiosità 

Le due squadre si sono sempre affrontate solo in serie B. Grande ex della partita Baroni che l'anno scorso fu esonerato dal Pescara prima dell'ultima giornata di campionato a favore di Oddo che poi disputò i play-off. Novara in serie positiva da sette partite contro i "delfini": in casa gli azzurri non hanno mai perso. Baroni deve rinunciare a Dickmann squalificato: probabile lo spostamento a destra di Dell'Orco con Mantovani esterno sinistro e la coppia Troest-Vicari in mezzo; per il resto sarà confermata la formazione vincente a Bari con il solito ballottaggio tra Evacuo e Galabinov che potrebbe favorire il bulgaro. Oddo non potrà contare su Mandragora e Coda, mentre recupera il capocannoniere Lapadula che giocherà prima punta con Benali e Caprari alle spalle; Memushaj, Torreira e Verre a centrocampo davanti alla difesa a quattro composta da Campagnaro, Fornasier, Zampano e uno tra l'ex Crescenzi e Vitturini. Arbitrerà il signor Pasqua di Tivoli.

Marco Dho