Top & Flop di Renate-Novara

Il Renate conquista la seconda vittoria consecutiva, superando il Novara per 1-0 nella gara disputata questo pomeriggio al "Città di Meda", valevole per la 20^ giornata del girone A di terza serie.

I nerazzurri si portano al 6 ^ posto avvicinandosi alle prime piazze, mentre per i biancazzurri la vetta si porta a dieci lunghezze. Più concreta e organizzata il Renate, rispetto ad un Novara abile nel possesso palla ma poco concreto.

In cronaca 

Sono ben sei le assenze a cui deve far fronte Andrea Dossena: si tratta dello squalificato Ermacora, che va ad aggiungersi agli indisponibili: Colombini, Gavazzi, Morachioli, Malotti e Sgarbi. Menna vince il ballottaggio con con Angeli al centro della difesa nel consueto 4-3-3, mentre Marano viene preferito a Simonetti in attacco Maistrello viene supportato da Sorrentino oe GhezziSull'altra sponda Franco Semioli deve fronteggiare le defezioni di Butic, Desjardins e Goncalves. Bertoncini viene prefetito a Carillo al centro della difesa, uno dei due ex Ranieri va in panchina mentre l'altro Galuppini supporta il tridente con Peli e Bortolussi.

Una prima frazione caratterizzata da grande equilibrio almeno nella prima parte. Novara veramente pericoloso solo al 18' sugli sviluppi di un cross di Ursi la deviazione di Masini non trova per un soffio sul secondo palo uno dei due ex di giornata; ovvero Galuppini. Cresce attorno alla mezzora il Renate, al 28' Sorrentino approfitta di un errore nel disimpegno di Bertoncini ma da posizione invitante calcia a lato. Poi al 35' arriva il vantaggio dei padroni di casa, angolo di Baldassin che attraversa l'area piccola trovando la deviazione vincente sul secondo palo di Possenti più lesto di Khailoti firmando il secondo centro stagionale e il vantaggio delle "Pantere". 

ll Novara nella ripresa si getta in avanti a caccia del pareggio, Semioli inserisce Tavernelli per Rocca affidandosi ad un 4-2-3-1 ultra offensivo. Nella prima parte della ripresa i piemontesi producono il loro massimo sforzo: al 6' invenzione di Galuppini per Urso che rimette dentro per Bortolussi, ma Drago e Silva si oppongono. Al 16' Calcagni tagli il campo per Galuppini, il suo sinistro respinto Drago. Alla mezzora Novara in dieci per somma di ammonizioni di Bertoncini. Poco dopo Renate pericoloso con Simonetti pescato da Maistrello, poi Ghezzi si fa ipnotizzare da Pissardo e sulla respinta Maistrello non inquadra la porta.

Ecco i migliori e i peggiori del match:

TOP

Marcello Possenti (Renate): decisiva la sua stoccata nel corso del primo tempo raccogliendo un corner di Baldassin. Partecipa con efficacia alla manovra offensiva nerazzurra, sbarrando la strada sistematicamente agli attaccanti e agli esterni di centrocampo del Novara. Lotta con grande ardore ed abnegazione fino a quando deve alzare bandiera bianca. DETERMINANTE

Riccardo Calcagni (Novara): Nell'opaca prestazione offerta dai piemontesi è sicuramente il migliore, mostra capacità di adattamento partendo da terzino destro dando vita ad un bel duello con Sorrentino, poi con l'espulsione di Bertoncini viene avanzato nel ruolo di interno cercando di innescare i compagni d'attacco. ECLETTICO

FLOP

Nessuno nel Renate: risponde presente la formazione nerazzurra seppur priva di sei elementi, con Maistrello non al meglio della condizione. La truppa di Andrea Dossena riesce ad essere equilibrata, esercitando il forcing nella prima parte contendendo la reazione del Novara concedendo poche occasioni da rete agli avversari. CONVINTI

Lorenzo Peli (Novara): non riesce ad incidere nel periodo in cui rimane sul rettangolo di gioco, facendosi irretire dai difensori del Renate. Non resce praticamente mai a rendersi pericoloso e dare un suo apporto determinante alla manovra offensiva dei piemontesi. INVOLUTO

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Stefano Scarpetti

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