Top & Flop di Lucchese-Novara

08.04.2019 19:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Top & Flop di Lucchese-Novara

E' game over al “Porta Elisa” di Lucca. Dopo una gara caratterizzata da pochissime emozioni e tanto nervosismo (in particolar modo nei secondi 45’ minuti), il Novara esce vittorioso per 1-0 dalla delicata sfida contro la Lucchese grazie al gol nel primo tempo di Schiavi.

Molti degli addetti ai lavori consideravano questa partita come una finale visto il momento vissuto da entrambe le compagini, ma la gara, almeno in quanto a gioco e a chiare occasioni da gol, è stata davvero deficitaria.

L’inizio di primo tempo vede le squadre partire con il freno a mano tirato: Lucchese e Novara si studiano, lottano in mezzo al campo, ma faticano enormemente a superare le rispettive retroguardie avversarie. La prima mezz'ora infatti, a parte un tiro di Stoppa ben deviato da Falcone, è vissuta senza particolari patemi da entrambi i reparti arretrati. Serve dunque una scintilla per sbloccare il punteggio e questa arriva prontamente al minuto 33' grazie a Schiavi: azione personale del numero 5 del Novara che sfonda centralmente portandosi dietro tutta la difesa rossonera, e involandosi verso l'area dei padroni di casa. Arrivato ai 20 metri l’azzurro è bravo a dribblare un avversario e a colpire con la punta la sfera anticipando cosi la giocata e non lasciando scampo a Falcone. La rete del centrocampista azzurro, che non segnava dal lontano 24 gennaio nel match casalingo contro l’Arzachena, sblocca il match e le occasioni fioccano: prima è Bastoni a cercare il raddoppio per gli ospiti con un mancino rasoterra, poi 1 minuto dopo è Bortolussi ad andare alla ricerca del pareggio con un colpo di testa da centro area. Entrambi, però, non sono bravi e fortunati.

E cosi come si era chiuso il primo tempo, riparte anche il secondo: tutto appannaggio della Lucchese. Gli uomini di Langella ci provano con un continuo forcing ma non sembrano avere la giusta fame per andare ad agguantare il pareggio: le pantere non riescono ad approfittare neanche della superiorità numerica, arrivata al 70’ grazie all’ingenua doppia ammonizione rimediata da Rigione nell’arco di cinque minuti. Dopo l’allontanamento del difensore dei piemontesi la gara segue una linea precisa: tanti diverbi, un paio di gialli, e rare azioni tra cui si segnalano un gol divorato da Eusepi che, ritrovatosi a tu per tu con Falcone, si fa ipnotizzare dall'estremo difensore rossonero, ed un tiro al volo di Provenzano che si spegne tra le braccia di Di Gregori. Dopo le grandi energie fisiche e mentali spese, i toscani si ritrovano senza benzina per rimediare allo svantaggio e Sannino può cosi festeggiare una vittoria che mancava dal lontano 2 marzo, ma soprattutto tre pesantissimi punti che consolidano il posto playoff. Rimane fanalino di coda invece la Lucchese, a quota 22 punti, ma la partita più importante, probabilmente, si giocherà fuori dal terreno di gioco.

Vediamo adesso i Top e Flop dell’incontro:

TOP

Falcone (Lucchese): tiene a galla i propri compagni con interventi decisivi su Stoppa ed Eusepi. Nonostante le grandi difficoltà delle ultime settimana, incarna l’attuale spirito combattivo della propria squadra. MAI DOMO

Schiavi (Novara): gli attaccanti azzurri faticano enormemente e si scontrano spesso e volentieri con il muro eretto dalla difesa toscana. Solo uno squillo poteva cambiare l’inerzia di una gara destinata a terminare a reti bianche e questo arriva prontamente dal centrocampista numero 5 che grazie ad una travolgente azione personale, conclusa con un colpo degno dei migliori giocatori di calcio a cinque, fa ritrovare alla propria squadra, oltre ai tre punti, anche tutte quelle certezze smarrite nelle ultime settimane. MAN OF THE MATCH

FLOP

Nessuno tra le fila della Lucchese: gli uomini di Langella hanno fatto del loro meglio. Poche occasioni da gol ed un po’ troppo nervosismo, forse figlio anche della situazione generale in cui versa la società, caratterizzano la gara dei toscani. Ma da ragazzi, uomini, che nelle ultime settimane si sono dapprima improvvisati giardinieri per tagliare l’erba del manto del “Porta Elisa”, per poi lavare le maglie come le squadre amatoriali, sistemare lo spogliatoio vista l’assenza di un magazziniere, fino a trasformarsi in bigliettai, non si può chiedere di più. L’attaccamento alla maglia è sotto gli occhi di tutti. CUORI ROSSONERI

Rigione ed Eusepi (Novara): ex aequo per i due giocatori di Sannino. Il primo, dopo una discreta partita, si fa cacciare dal direttore di gara dopo aver rimediato un’ingenua doppia ammonizione in 5’, lasciando cosi la propria squadra in balia del forcing dei toscani. Il secondo, invece, caratterizza il proprio match per i numerosi alterchi con gli avversari e per aver sbagliato il gol del KO dopo che il Novara era rimasto in dieci. URGE UNA CAMOMILLA

Giuseppe Rizzo