In ricordo di Uber Gradella

Nel 2017 Tuttonovara ricorda, nell'anniversario della nascita, i calciatori, gli allenatori, i dirigenti e i membri dello staff del Novara Calcio che ora sono nell'Azzurro del cielo (al 24.08.2016)
14.06.2017 13:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Uber Gradella
Uber Gradella
© foto di gazzettadimantova.gelocal.it

Il 14 giugno 1921 nacque a Mantova, comune capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia, Uber Gradella, che morì il 6 gennaio 2015 a Roma, all'età di 93 anni.

Gradella giocò a calcio come portiere dal 1937 al 1949.

Tuttonovara gli rivolge un caro ricordo.

 

Carriera

Cresciuto nelle Giovanili del Mantova, Uber Gradella esordì in prima squadra in Serie C nel 1937.

Nel campionato 1939-1940 passò in Serie B al Verona, dove fu titolare per 33 partite.

Grande amico di Silvio Piola, arrivò poi in A alla Lazio nel 1940, a 19 anni, e rimase in biancoceleste per tutti gli anni quaranta. Il 13 febbraio 1949, nel corso di Atalanta-Lazio 1-1, quando mancavano due minuti al termine dell'incontro, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Gradella si gettò senza paura sulla palla, nonostante l'opposizione di diversi avversari. Cadendo a terra venne sommerso da sette tra compagni ed avversari con il ginocchio sinistro che si girò completamente. Nonostante la menomazione rimase stoicamente in campo fino al fischio di chiusura. A seguito dell'infortunio riportato, rimase un anno fermo tra interventi chirurgici e convalescenza. Quando era pronto per il rientro, il suo posto fu preso da Sentimenti IV. Uber ricevé la lista gratuita, ma piuttosto che lasciare l'amata Lazio decise di abbandonare l'attività.

Nel 1944-45 giocò anche con la Biellese e nel 1945 con il Novara, nei campionati del periodo di guerra.

Il suo curriculum in biancoceleste è di 161 presenze complessive tra campionato di Serie A (151 partite, di cui 132 nelle edizioni a girone unico), Coppa Italia e Campionati romani di guerra.

 

Curiosità

Nel 1946, dopo la Seconda guerra mondiale, la Lazio anziché pagargli l’ingaggio, aiutò Gradella ad aprire un negozio di abbigliamento ed attrezzature sportive, dando vita al marchio Gradella Sport che avrebbe fornito le maglie biancocelesti al club romano fino alla fine degli anni sessanta.

 

Ecco in sintesi la carriera di Uber Gradella. Nell'ordine sono indicate la/e stagione/i, la squadra di club (con → sono segnati i prestiti), il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol subiti:

Giocatore

Giovanili

- Mantova

Squadre di club

1937-39 - Mantova - ? (-?)
1939-40 - Verona - 33 (-?)
1940-44 - Lazio - 77 (-?)
1944-45 - Biellese - ? (-?)
1945 - Novara - ? (-?)
1945-49 - Lazio - 75 (-?)

Nazionale

 ???? - Italia B - ? (-?)

 

Palmarès

Campionato romano di guerra: 1   (Lazio: 1943-44)