In ricordo di Adamo Roggia

Nel 2017 Tuttonovara ricorda, nell'anniversario della nascita, i calciatori, gli allenatori, i dirigenti e i membri dello staff del Novara Calcio che ora sono nell'Azzurro del cielo (al 24.04.2016)
16.05.2017 13:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Adamo Roggia
Adamo Roggia
© foto di enciclopediadelcalcio.it

Il 16 maggio 1903 nacque a Novara, in Piemonte, Adamo Roggia, che morì non si sa nè quando né dove.

Roggia giocò a calcio come centrocampista nel ruolo di centromediano dal 1923 al 1932. 

Tuttonovara gli rivolge un caro ricordo.

 

Caratteristiche tecniche

Adamo Roggia è stato un discreto centromediano dotato di calma e precisione, filtrava bene il gioco avversario e sapeva far ripartire quello della propria squadra con dosati traversoni che mettevano in azione le linee avanzate.

 

Carriera

Adamo Roggia cominciò a giocare compiendo tutta la trafila delle Giovanili del Novara.

Debuttò nella stagione 1923-24 nella Prima Divisione Nord con la maglia della sezione calcistica della Virtus Bologna, dove fu spedito dal Novara a farsi le ossa.

Giocò poi nella massima serie a cavallo tra gli anni venti e trenta con la maglia del Novara e si distinse per il gioco rude e deciso.

Nell'estate del 1927, il Novara lo cedette al Napoli, che stava cercando giocatori di buon livello per alzare la media qualitativa della rosa, al suo secondo anno di vita; debuttò in Divisione Nazionale nella vittoria casalinga del 30 settembre 1928 contro il Verona per 3-0, segnando il suo primo gol in maglia Azzurra nella vittoria casalinga contro la Biellese del 2 giugno 1929 per 5-0. Al termine del campionato, in cui giocò tutte le partite, la squadra si qualificò per il seguente campionato, il primo a girone unico della nuova Serie A. Giocatore non dal tocco fino, ma abituato "a far legna", debuttò in Serie A alla prima giornata del nuovo campionato di massima categoria, nella sconfitta in trasferta a Torino del 6 ottobre 1929 contro la Juventus per 3-2, segnando l'ultima sua rete con i campani a Genova nel pareggio per 2-2 del 1º giugno 1930 contro il Genova, in un torneo in cui la squadra, guidata per il primo anno da Willy Garbutt, si piazzò per la prima volta tra le prime cinque nella classifica finale. Il campionato 1930-31, che lo vide tra i protagonisti della vittoria casalinga contro la Juventus (che al termine del campionato vinse lo scudetto) del 23 novembre 1930 per 2-1, fu l'ultimo con i partenopei.

Tornò infine al Novara per chiudervi la carriera nel 1932.

Collezionò 113 presenze e 5 reti, di cui 76 gare furono disputate nella massima divisione con la maglia dei partenopei.

 

Ecco in sintesi la carriera di Adamo Roggia. Nell'ordine sono indicate la/e stagione/i, la squadra di club (con → sono segnati i prestiti), il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Giocatore

Squadre di club

1923-24 - Virtus Bologna - 22 (1)
1924-28 - Novara - 38+ (3+)
1928-31 - Napoli - 76 (2)
1931-32 - Novara - 15 (3)