Rassegna stampa, LA STAMPA: "Il derby non scalda i tifosi della Pro, mentre i novaresi preparano l’assalto"

La vigilia del derby non scalda i tifosi delle bianche casacche, ma i loro «odiati» cugini sì, eccome. Lo stadio Piola di via Massaua si tingerà d’azzurro oggi per Pro-Novara (il calcio d’inizio è alle 17,30, cancelli aperti due ore prima). I tifosi d’oltre Sesia si preparano all’invasione di Vercelli: i tagliandi del settore ospiti della Curva Est sono andati letteralmente a ruba. In pochi giorni sono stati bruciati i 600 biglietti a disposizione. Da Novara la richiesta è stata però più elevata, tanto che ai tifosi della squadra allenata da Mimmo Di Carlo sono stati destinati anche tre settori della Gradinata Nord, con già 100 biglietti venduti solo ieri. E altri sostenitori azzurri, con la tessera del tifoso che non è più necessaria, hanno acquistato tagliandi in tribuna e rettilineo, in incognito, per non perdersi la sfida più attesa dell’anno.  

Come si stanno comportando i supporters di Vercelli ? La loro risposta è tiepida. Su questo fronte il Piola non sarà esaurito. Pochi i biglietti venduti. Patron Secondo e il tecnico Grassadonia, subito dopo la sconfitta contro il Perugia, avevano chiamato a raccolta i tifosi: «C’è il derby, avremo un solo risultato: vogliamo vincere - ha detto il tecnico bianco -. Siamo a quattro punti dai playout, continuiamo a crederci. Il derby in questo momento è la partita migliore che ci possa capitare: chiedo l’aiuto dei nostri sostenitori. Chiedo che ci sostengano per tutta la partita». E ha aggiunto: «Continuiamo a giocarcele al meglio fino alla fine. Tutti insieme possiamo farcela: dobbiamo crederci». Appelli che però, vista la risposta tutt’altro che entusiasta dei vercellesi, rischiano di cadere nel vuoto. 

In previsione dell’arrivo in massa dei tifosi del Novara il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Vercelli ha stabilito misure straordinarie per la sicurezza in occasione del derby. Complicate dal fatto che lo stesso giorno è stata organizzata in viale Garibaldi, proprio davanti alla stazione dove scenderanno gli ultrà, la Fiera di Primavera. E a viale Garibaldi e piazza Paietta è stato esteso il divieto di vendita di bevande alcoliche che, in occasione degli incontri casalinghi della Pro, vige già per tutta la zona considerata sensibile intorno allo stadio e nelle zone in cui transitano i tifosi ospiti. La decisione di estendere il divieto è stata presa in considerazione del fatto che un considerevole numero di tifosi novaresi giungerà in città in treno. Il divieto di alcol scatterà a partire dalle due ore antecedenti la partita.  

Raffaella Lanza, Andrea Zanello