Video - Mi ricordo l'Hockey Novara: AMATORI VERCELLI - HOCKEY NOVARA 3 - 5, 4^ Finale Scudetto del 7 luglio 1987

E' il 7 luglio 1987 ed è il 4° e decisivo atto della Finale Scudetto della stagione 1986-87.

A Vercelli c'è il solito 'tutto esaurito' con quasi 3.000 spettatori a far da cornice ad una bella partita.

I gialloverdi non possono più sbagliare, mentre il Novara ha due match point a disposizione.

Dal Lago conduce ogni attacco degli Azzurri, ma il Vercelli difende con un buon quadrato aggressivo e si porta in vantaggio al 16'20" con un tocco da sotto di Marzella; 70 secondi dopo giunge il pareggio ad opera di Colamaria, autore di un missile che dalla sinistra si infila sotto l'incrocio.

Si va all'intervallo, con la tensione che aumenta sensibilmente.

Nella ripresa il Vercelli parte tambureggiante e colpisce con il solito Pino Marzella per ben due volte, dopo 30" e al 4'38", approfittando di un black-out degli Azzurri. 

Il 3-1 arriva forse troppo presto e i tifosi di casa inneggiano già ad un trionfo; Mister Battistella sfodera l'ennesimo colpo e, dopo aver ruotato tutti i ragazzi a sua disposizione, pesca ancora una volta il jolly: inserisce Bernardini, cambiando totalmente il volto della partita.

Al 15'28" Amato batte Coppola con un tiro a mezza altezza dopo un'azione sulla sinistra del nuovo entrato; 11" dopo, Cairo, con una conclusione centrale, pareggia.

L'uno-due del Novara stende il Vercelli e gli uomini del Presidente Ubezio ribaltano la gara e portano a casa la serie Scudetto: al 16'29" Amato dalla sinistra serve un assist perfetto che Bernardini deve solo spingere in rete; i padroni di casa provano a riorganizzarsi, ma ancora Amato, su rigore, chiude definitivamente la gara sul 3-5.

Lo Scudetto torna a Novara per la 22^ volta, premiando lo sforzo di una società che ha compiuto un marcato preciso e, pur perdendo Mariotti, ha portato in Piemonte tre uomini decisivi, Parasuco, Cairo e Amato; il Vercelli si è dimostrato ancora ad alto livello, arrivando fino all'ultimo atto.

Alla fine dei conti per 'i cugini' d'oltre Sesia è pesato come un macigno l'aver gettato alle ortiche nei 22" finali il vantaggio di gara 1, così come il perdere gara 3 ai supplementari: vincere è stata forse una questione di dettagli, ma certo anche il frutto della determinazione mostrata dagli indimenticabili campioni del Consorzio Gorgonzola Hockey Novara.

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