Rassegna stampa - LA STAMPA: "“Mondiali di hockey a Novara quarant’anni dopo”: il sogno e la candidatura ufficiale"

L’appuntamento con il torneo internazionale su pista coincide con il centenario della società azzurra
22.12.2022 12:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: lastampa.it
I ragazzi di Azzurra
I ragazzi di Azzurra
© foto di lastampa.it

Novara, città dove l'hockey su pista ha una lunga e gloriosa tradizione, gioca la carta della storia. La città sogna di ospitare i Mondiali di hockey su pista nel 2024, quarant’anni dopo la sua prima e unica volta.

Non solo. L’appuntamento con la prossima edizione del torneo internazionale coincide con il centenario di fondazione dell’Hockey Novara.

«Due anniversari di grande valore per il nostro territorio - riflette Ivan De Grandis, assessore comunale allo Sport -. Peraltro nel 2025 saremo Capitale europea dello Sport. Sarebbe speciale celebrare il traguardo potendo organizzare pochi mesi prima una manifestazione di questo livello».

La corsa ufficiale di Novara 2024 è scattata nelle scorse settimane con l’invio di una lettera diretta a Sabatino Aracu, presidente dell’ex federazione internazionale degli sport rotellistici (oggi ribattezzata World skate) e di quella italiana, in cui il Comune ha manifestato disponibilità a ospitare l’evento.

«Buona occasione di dialogo»

Negli ultimi giorni c’è stato anche un incontro al salone di onore del Coni a Roma nell’ambito del centenario della Fisr tra De Grandis, Aracu, il senatore Gaetano Nastri, il consigliere provinciale Luigi Laterza e il guru dell’hockey nazionale Gianni Massari.

«È stata una buona occasione di dialogo - dice l’assessore - e l’inizio di una sinergia ancora più stretta con la federazione anche per la tutela e la valorizzazione della storia dell’Hockey Novara. I Mondiali garantirebbero la giusta visibilità e sarebbero un’opportunità per rilanciare in via definitiva la nostra piazza come capitale internazionale degli sport rotellistici».

Così invece Nastri: «La città può tornare alla ribalta sul palcoscenico rotellistico dove per decenni ha fatto pesare la sua leadership e ricevere un notevole ritorno di immagine. Ci siamo intrattenuti a lungo con gli amici Aracu e Massari. Credo che questo confronto potrà comunque avere riscontri positivi».

Dalla Cina a tre città italiane

Per ora la certezza è che al nostro Paese è stata assegnata l’edizione 2024 dei World skate games, la manifestazione che dal 2017 riunisce ogni due anni - l’appuntamento 2021 è stato posticipato di 12 mesi per Covid - le rassegne iridate di una dozzina di discipline a rotelle. Il primo appuntamento venne disputato in Cina a Nanchino.

Finora le attività si sono concentrate in metropoli, ma già l’ultima esperienza sudamericana ha allargato il cerchio a un centro di dimensioni più contenute. A fine ottobre Aracu ha annunciato che l’edizione italiana sarà unica perché su tutto il territorio e ha citato Roma, Firenze e L’Aquila come tre delle piazze su cui si sta concentrando l’attenzione del comitato organizzatore. L’idea della Fisr è suddividere le varie specialità in diverse sedi per un evento che complessivamente coinvolgerà nelle previsioni di Aracu più di 6 mila atleti in rappresentanza di almeno 80 Paesi. 

Novara vorrebbe assumersi la responsabilità per l’hockey pista ed eventualmente per il pattinaggio artistico a rotelle, richiamando l’esperienza vissuta nel 2016.

Filippo Massara

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