NOVARA - ASCOLI: il parere di Andrea Pietrzela, Smos (Social Media Official Supporter) del “picchio”, nonché collaboratore di ascolinews.it e sportface.it.

L'8a giornata del campionato di Lega B, a causa della sosta della Serie A per la partita di qualificazione ai prossimi Mondiali della Nazionale contro la Spagna, si disputerà  domenica 9 ottobre. 

Il Novara aprirà le danze sabato al “Piola” contro l'Ascoli alle ore 18 con il primo anticipo. Sarà una partita delicata che dovrà necessariamente vedere un cambio di passo da parte dei ragazzi di Roberto Boscaglia che, dopo la sconfitta di Benevento, occupano l'ultima posizione in classifica, in coabitazione con Trapani, Vicenza e Latina.

Per l'occasione, la redazione di tuttonovara.it ha contatto Andrea Pietrzela, Smos (Social Media Official Supporter) del “picchio”, nonché collaboratore di ascolinews.it e sportface.it.

 

- Andrea, ottava giornata. Siamo quasi ad un quinto del campionato, dacci un tuo parere su questo torneo.

“Come ogni anno la Serie B si conferma un campionato molto equilibrato, con la classifica che si mantiene sempre cortissima. Per questo lo considero un torneo avvincente e più emozionante anche della massima serie: vedere per credere le matricole Cittadella e Benevento, che in questo avvio di stagione stanno piacevolmente sorprendendo un po’ tutti. La squadra più attrezzata è senza dubbio il Verona, mentre come possibile outsider indico lo Spezia, una squadra quadrata e compatta con dei calciatori di spessore.”

- L'Ascoli ha totalizzato sette punti finora. Giusti o troppo pochi ?

“Per quello che si è visto in campo forse troppo pochi. L’Ascoli finora ha dimostrato di avere personalità e di avere una precisa idea di gioco che col tempo non potrà che migliorare. In questo avvio di stagione ci sono stati anche alcuni episodi che non hanno girato a nostro favore, ma sono convinto che continuando su questa strada l’Ascoli potrà dire la sua contro qualunque avversario.”

- Il “picchio” presenta una piccola colonia di ex Novara (da mister Alfredo Aglietti a Luigi Giorgi, da Flavio Lazzari a Guillaime Gigliotti al direttore sportivo Cristiano Giaretta). Dacci un tuo parere sul loro operato finora, in particolare sul mister, arrivato in estate.

“Il mister mi ha colpito molto, sin dal giorno della sua presentazione. È una persona molto decisa, che non si accontenta mai, con delle idee di gioco chiare che partita dopo partita sembrano funzionare sempre di più. Il direttore Giaretta ha operato con lucidità, chiarezza e tempestività, in totale sintonia con la società e con lo stesso Aglietti, con cui aveva già lavorato insieme proprio a Novara. Il lavoro svolto in estate è stato a mio parere ottimo, la squadra è composta da un interessante mix di giovani molto promettenti e calciatori più esperti della categoria. Una menzione speciale la merita Giorgi, ascolano doc. Oltre ad essere tecnicamente un valore aggiunto per la squadra, è il capitano della sua squadra del cuore.”

- Domenica avete perso in casa contro lo Spezia per 2 a 0. Cosa è successo?

“Lo Spezia ha sfruttato due nostri errori difensivi, d’altronde quando concedi certi spazi a calciatori del calibro di Nené poi ne paghi le conseguenze. La reazione dell’Ascoli sinceramente mi ha sorpreso, perché nella ripresa abbiamo chiuso bene lo Spezia nella sua metà campo nonostante avevamo qualche assenza pesante ed eravamo alla quinta partita in due settimane. La cosa che dispiace è che nonostante tante occasioni create non siamo riusciti nemmeno a riaprire la partita. Quella di domenica è stata una partita ‘stregata’, che non deve però minare le nostre convinzioni.”

- Che Ascoli troverà il Novara sabato ?

“Un Ascoli sicuramente combattivo e determinato a portare via punti. Dovremmo anche riuscire a recuperare qualche pedina importante: sarà una bella partita.”

- Come è visto il Novara dalle parti del “del Duca” ?

“Il Novara ad Ascoli è visto come un’ottima squadra, anche se al momento non sta attraversando il suo periodo migliore. Freschi nella memoria ci sono i due match dello scorso campionato in cui siamo usciti sconfitti sia all’andata che al ritorno: siamo consapevoli della difficoltà che ci attendono al Silvio Piola.”

- Quali sono i giocatori azzurri che ti impensieriscono di più ?

“Calderoni lo conosco meglio degli altri perché nel 2011 era ad Ascoli, con noi fece bene. Mi impressiona molto Viola: la sua tecnica e la sua imprevedibilità in mezzo al campo possono creare pericoli da un momento all’altro. Senza dimenticare Galabinov, attaccante bravo tecnicamente e forte fisicamente.”

- Ultima domanda: pronostico e se verrai al “Piola” sabato.

“Sarà una partita combattuta, in campo ci saranno due squadre che non vogliono lasciare altri punti per strada: secondo me finirà in parità. Al Piola non potrò esserci, ma la partita non me la perderò per nulla al mondo. Un saluto ai lettori di tuttonovara.it e buon campionato a tutti.”

 

Simone Balocco