In ricordo di Armando Massiglia, calciatore azzurro

Nel 2019 Tuttonovara ricorda, nel giorno anniversario della nascita, i calciatori, gli allenatori, i dirigenti e i membri dello staff del Novara Calcio che ora sono nell'Azzurro del cielo
06.01.2019 09:45 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org-enciclopediadelcalcio.it
Armando Massiglia
Armando Massiglia
© foto di museogrigio.it

Il 6 gennaio 1911 nacque a Novi Ligure, comune della provincia di Alessandria, in Piemonte, Armando Massiglia, ex calciatore italiano, che morì non è noto né quando né dove.

Massiglia giocò come attaccante nel ruolo di ala destra, oppure come centrocampista, dal 1929 al 1943. 

Tuttonovara gli rivolge un caro ricordo.

 

Carriera

Armando Massiglia iniziò a giocare nel 1929 in Seconda Divisione (la Serie B di allora) col Gruppo Sportivo Acciaierie e Ferriere di Novi Ligure (poi Associazione Sportiva Dilettantistica Novese), con quella Novese cioè che nella stagione 1921-22 aveva vinto lo Scudetto.

Si dimostrò subito ala molto dotata tecnicamente, ma con limiti di personalità e di carica agonistica che, alla lunga, ne frenarono non poco la carriera.

Nel 1930 passò in Serie A, all'Ambrosiana-Inter, ma qui dimostrò di non esser pronto per sfide impegnative come quelle della massima Serie.

Alla fine della stagione si trasferì, sempre in A, al Bari dove potè giocare con continuità, ma sempre con la consueta timidezza. Restò in Puglia fino al 1933, anno della retrocessione del Bari in Serie B.

Continuò a giocare in B con alterne fortune a Novara nel 1933-34, ancora a Bari nel 1934-35 (promozione) e a Vigevano nel 1935-36 (retrocessione).

Nel 1936 tornò in A con l'Alessandria, con la quale proseguì nel 1937 in Serie B. Con i grigi diede il meglio di sè: la sua bravura di palleggio si sposava infatti bene con l'aggressività di due furetti come Vecchi e Robotti. Ma, a causa del suo gioco privo di cattiveria agonistica, a partire dal 1939-40 la sua carriera andò in rapida picchiata.

Al termine di quella stagione, l'Alessandria lo cedette al Derthona e qui chiuse l'attività nel 1943 in concomitanza con l'arrivo della guerra in Italia.

 

Ecco in sintesi la carriera di Armando Massiglia. Nell'ordine sono indicate le stagioni, le squadre di club (con → sono segnati gli eventuali prestiti) e le eventuali Nazionali nelle quali ha militato, il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Squadre di club

1929-30 - G.S. Acciaierie e Ferriere - ? (?)
1930-31 - Ambrosiana-Inter - 3 (0)
1931-33 - Bari - 36 (1)
1933-34 - Novara - 21 (4)
1934-35 - Bari - 12 (6)
1935-36 - Vigevano - 34 (6)
1936-40 - Alessandria - 98 (21)
1940-43 - Derthona - ? (?)

 

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Serie B: 1   (Bari: 1934-35)