Un anno dopo, barlumi di normalità (di Ivan Cardia)

Un anno fa lo strappo della Lega B, preferiamo il 'caos' di quest'anno: due settimane al via del campionato, ultimi aggiustamenti da fare
12.08.2019 11:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Ivan Cardia
Ivan Cardia

C’è tanto ancora da fare, per restituire credibilità al nostro calcio. Lo abbiamo scritto di recente, lo scriveremo ancora: condividiamo alcune battaglie, altre meno, di certo non ci piace che a farne le spese in ultima analisi siano i tifosi, anche se questo è inevitabile. Però oggi ci guardiamo indietro: un anno fa, 12 agosto 2018, si era alla vigilia di uno strappo violento e di cui anche a posteriori ci si chiede ancora quale sia stata la vera utilità. Il 13 agosto di un anno fa, la Lega B deliberava di cambiare il format del proprio campionato, di giocare a 19, di strappare in modo secco con il resto del movimento, soprattutto con la Serie C.

Un anno dopo, almeno, vediamo, barlumi di normalità. La Serie B con 20 squadre, la Serie C a 60: roba che non succedeva da anni. Il caos, se così vogliamo definirlo, di questa estate, ha poco a che fare con quello di 365 giorni fa. Il dato meramente numerico è che in questa stagione a rimanere fuori sarà la sessantunesima e non la cinquantaquattresima: a voler vedere il bicchiere mezzo pieno, è comunque un passo avanti. Poi restiamo convinti che si potesse fare meglio, siamo certi che la battaglia legale non finirà qui, e di errori ne sono stati commessi. Però, in tutta onestà, una piccola svolta c’è stata. E possiamo consolarci con quella, con quel che abbiamo, senza smettere di dire che si potesse fare anche meglio. Come un pungolo, per esserci utili a vicenda.

Andiamo in campo. C’è andata già la Coppa Italia di categoria, in ballo anche qualche pretendente per posizioni di alto rango. Il campionato inizierà tra due settimane, utili per capire quale sarà la griglia di partenza per la corsa alla promozione. Dopo l’inizio ci sarà ancora mercato e questo è uno degli errori di cui sopra a nostro giudizio, discorso che vale dalla Lega A in giù: si possono scompaginare le carte, però il grosso andrà fatto prima dell’avvio.

Diamo tre favorite, girone per girone ? È presto, ma per quanto fatto finora, Monza, Vicenza e Bari. C’è un grosso squilibrio verso il sud, è un’altra impressione che le prossime settimane, di mercato e di preparazione, andranno a confermare o smentire nel corso della stagione. È lo sprint finale per presentarsi belli e pronti al 25 agosto. Ci avvicineremo insieme, sul campo e sul mercato.

Ivan Cardia

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