E' UN GENIO CORINI ..... dicono le GAU il 13 ottobre 2017

E' UN GENIO CORINI

All'inizio era l'Attilio. E l'Attilio era presso il Popolo Azzurro ed il Popolo Azzurro popolava San Siro.

Poi vennero Pablo, Rubino, e, con essi, tutta la squadra dei sogni. Poi la magica legnata di Rigoni contro la Reggina. MDS disse: “Ciò è bene !” Poi vennero Jensen, Morimoto, Rinaudo ed altri ed altri ancora, MDS disse: “Ciò non è bene !” Poi vennero i folletti Bruno Fernandes e Crescenzi oltre ai virgulti Bardi e Seferovic. MDS disse: “Ciò è già molto meglio !”

Poi venne il tempo dei 3 tenebrosi toscani, Aglietti, Calori, Baroni, scacciati, chi prima chi dopo l'avvento del laborioso calabro Mimmo Toscano, dal paradiso terrestre. Provò a mordicchiare la mela della sapienza anche il siculo Roberto Boscaglia che di lì a poco sarebbe tornato a riguadagnarsi il pane con il sudore della propria fronte nella ritrovata Brescia.

Fu allora che MDS decise di apparire in sogno a Teti dicendogli: “Scegli un uomo ad immagine e somiglianza dell'Attilio e ponilo al comando dell'Arca della Salvezza !” Arrivò Corini, ebbe un inizio tremolante, cambiò spesso modulo e formazione, poi, poco per volta, iniziò a convincere. Piacque da subito al Popolo Azzurro che gli perdonò molte più cose di quante ne aveva perdonate ai suoi predecessori.

Nel frattempo, dei tredici mila di San Siro ben nove mila avevano deciso di lasciare il paradiso terrestre, popolato al tempo dell'ultimo Novara – Frosinone da non più di quattro mila anime.

Però il Popolo Azzurro è tornato ad emozionarsi, esultare e gioire.

E' UN GENIO CORINI !

Cristina Santoro