Ancora una settimana di passione per capire quale sarà il nuovo volto dei tre campionati professionistici italiani (Editoriale di Luca Bargellini)

Ecco le probabili 'magnifiche' 60 della Serie C
24.07.2018 11:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Luca Bargellini
Luca Bargellini
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L’ultima settimana di luglio, sarà anche quella che deciderà definitivamente la forma di tutte e tre i campionati professionistici italiani. Quest’oggi, ad esempio, si è deciso il futuro del Parma in Serie A e domani toccherà al Chievo, con il Crotone nel ruolo di spettatore interessato. In contemporanea l’Avellino presenterà il ricorso contro l’esclusione dalla Serie B dovuta alla bocciatura della Covisoc. Una estromissione, questa, che se confermata porterebbe a tre il numero delle società scomparse dalla cadetteria. Un tragico record. Una situazione che, dunque, si rifletterà inevitabilmente sulla nostra già martoriata Serie C, visto che da qui verranno pescate le sostitute. Tre società a cui dovranno essere trovate altrettante alternative, così come dovrà essere fatto per  Bassano, Mestre, Reggiana e Fidelis Andria che hanno salutato la terza serie già da qualche tempo.

Vediamo adesso di fare il punto per cercare di orientarsi in questo complicatissimo quadro.

Ecco di seguito le formazioni ATTUALMENTE sicure di partecipare alla Serie C 2018/2019:

AlbinoLeffe, Albissola, Alessandria, Alma Juventus Fano, Arezzo, Arzachena, Bisceglie, Carrarese, Casertana, Catania, Catanzaro, Cuneo, Feralpisalò, Fermana, Giana Erminio, Gozzano, Gubbio, Juve Stabia, Lucchese, Matera, Monopoli, Monza, Novara, Olbia, Paganese, Piacenza, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Pordenone, Potenza, Pro Patria, Pro Piacenza, Pro Vercelli, Ravenna, Reggina, Renate, Rende, Rieti, Rimini, Robur Siena, Sambenedettese, Sicula Leonzio, Siracusa, SudTirol, Teramo, Ternana, Trapani, Triestina, Vibonese, Vicenza Virtus, Virtus Entella, Virtus Francavilla, Virtus Vecomp Verona, Vis Pesaro e Viterbese.

Da questo gruppo potrebbero essere “eliminate” Novara, Catania e Robur Siena, ovvero le società nelle prime tre posizioni della graduatoria dei ripescaggi che sancirà chi prenderà il posto di Avellino, Bari e Cesena. Al tempo stesso dovranno essere aggiunte le società in sostituzione delle formazioni non iscritte. Una operazione che, da regolamento, prevede l’inserimento a rotazione (fino a completamento degli organici) di una seconda squadra, di una squadra riammessa fra quelle retrocesse lo scorso campionato e una ripescata dalla Serie D. Uno schema che, tradotto in club, prevede l’ingresso in C di Juventus, Prato, Cavese, Milan, Santarcangelo (prendendo in considerazione che la sentenza che ha rimesso in gioco Novara e Cesena per il ripescaggio in B venga alla allargata anche alla Lega Pro), Como e Torino.

In questo quadro ecco la Serie C che dovrebbe prendere il via il prossimo agosto:

AlbinoLeffe, Albissola, Alessandria, Alma Juventus Fano, Arezzo, Arzachena, Bisceglie, Carrarese, Casertana, Catanzaro, CAVESE, COMO, Cuneo, Feralpisalò, Fermana, Giana Erminio, Gozzano, Gubbio, JUVENTUS B, Juve Stabia, Lucchese, Matera, MILAN B, Monopoli, Monza, Olbia, Paganese, Piacenza, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Pordenone, Potenza, PRATO, Pro Patria, Pro Piacenza, Pro Vercelli, Ravenna, Reggina, Renate, Rende, Rieti, Rimini, Sambenedettese, SANTARCANGELO, Sicula Leonzio, Siracusa, SudTirol, Teramo, Ternana, TORINO B, Trapani, Triestina, Vibonese, Vicenza Virtus, Virtus Entella, Virtus Francavilla, Virtus Vecomp Verona, Vis Pesaro e Viterbese.

Saranno queste le “magnifiche 60” della prossima Serie C ? Probabile ma non sicuro. Sempre che non arrivi un altro cataclisma pallonaro a ribaltare nuovamente tutto.

Luca Bargellini