Novara Calcio, certezze e incognite a una settimana dal via

23.08.2016 16:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: ilvenerdiditribuna.it
Novara Calcio, certezze e incognite a una settimana dal via
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© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

A meno di una settimana dall’inizio del campionato, è il momento di fare qualche analisi. Al netto del fatto che la squadra risente ancora della preparazione e non può certamente essere al top della condizione, le prime due partite di Coppa Italia (trascuriamo le amichevoli…) hanno già dato alcune indicazioni precise su quello che funziona meglio e su quello che invece non va.

DIFESA

Il reparto che pare dare maggiori garanzie è quello dei centrali; la coppia Troest-Scognamiglio non ha molte rivali in categoria, Mantovani può essere un utile rincalzo (se non dovesse cambiare casacca). Da rivedere gli esterni, tenendo presente che non è giusto fare paragoni con Faraoni e Dell’Orco della passata stagione: soprattutto Calderoni a sinistra è parso molto indietro di condizione, mentre meglio ha fatto Armeno. Koch a destra ha lasciato intravedere qualcosa di buono e Dickmann è un valido sostituto. Complessivamente, ci siamo.

CENTROCAMPO

Sulla carta Viola, Casarini, Buzzegoli e Bolzoni non dovrebbero avere molti rivali in serie B. Se ci aggiungiamo anche Faragò (che è sul piede di partenza, ma alla fine potrebbe addirittura restare) che finora è parso il più in palla e il suo teorico sostituto Kupisz (che però non si è mai visto, causa infortunio) c’è da stare tranquilli.

ATTACCO

A nostro avviso, le note dolenti arrivano qui. Galabinov è Galabinov: sembra gigioneggiare, sembra essere estraneo e poi qualcosa cava dal cilindro. Ma è l’unico che offre un minimo di garanzie, al contrario Sansone e Corazza non sono goleador nel senso stretto del termine (anche se l’ex Bari un anno ha fatto una ventina di gol). Inoltre, Sansone schierato dietro Galabinov tende ad arretrare un po’ troppo e il bulgaro rimane troppo isolato. E’ qui che la società deve intervenire anche se al momento non pare che in giro ci sia molto da scegliere. Ma senza una punta degna di questo nome, il Novara rischia di fare troppa fatica.

Attilio Barlassina