La lavagna tattica di Cuneo – Novara 0 - 0

Un pareggio che delude e non mostra miglioramenti nel gioco dell'undici di mister Viali, apparso molto evanescente
20.11.2018 15:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: lavocedinovara.com
CUNEO - NOVARA   0 - 0
CUNEO - NOVARA 0 - 0
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Dopo il pareggio casalingo contro il ben quotato Arezzo il Novara ha il dovere di trovare una vittoria che manca ormai da troppo tempo. L’avversario è il Cuneo di Mister Scazzola che viaggia a metà classifica.

Mister Viali opta per un 3-5-2 in fase di possesso palla con Cinaglia che si posiziona sulla linea dei centrocampisti; senza palla gli Azzurri si schierano invece con due linee da 4.  Ciò che contraddistingue l’atteggiamento Azzurro è il pressing a uomo abbastanza alto degli attaccanti e dei centrocampisti che impedisce alla squadra avversaria di impostare con pazienza e tranquillità l’azione. Il Cuneo si schiera con un modulo pressoché speculare e tenta di sviluppare l’azione perlopiù sulle fasce cercando di far collassare il Novara su un lato del campo per poi aprire sul lato debole.

La partita in verità non regala molte emozioni poichè il gioco si concentra principalmente a centrocampo dove c’è grande densità di giocatori. Tale densità porta all’impossibilità per le due squadre di imbastire un’azione ragionata palla a terra. Le conseguenze si rivelano nel numero elevato di lanci lunghi, nei parecchi falli e nei tanti errori tecnici che vengono commessi da ambo le parti. Le due squadre pertanto non riescono nemmeno a creare presupposti pericolosi per poter colpire e trovano delle occasioni solo su recuperi derivanti dal pressing alto.

Emblematica è l’impalpabile prestazione del Novara che riesce a portare pallone e uomini nell’area avversaria solo grazie a calci piazzati. L’unica azione sui cui sviluppi il Novara arriva alla conclusione nasce da un recupero alto del pallone per un errore avversario in uscita. Gli Azzurri si sono affidati soltanto a calci d’angolo e calci punizione da distanza pericolosa. 

La costruzione della manovra  e soprattutto la gestione del pallone negli ultimi 40 metri rimane un enorme rebus ancora irrisolto per la compagine di Mister Viali che con una sterilità offensiva tanto accentuata difficilmente riuscirà a compiere passi in avanti in classifica. Manca soprattutto un uomo che riesca a prendersi la responsabilità del gioco giocando tra le linee e cucendo la manovra tra centrocampo e attacco. Era riuscito a svolgere questo ruolo discretamente Cattaneo alle prime giornate ma allo stato attuale il Novara presenta troppi problemi da questo punto di vista.

Ora c’è la trasferta contro l’Arzachena per tentare una vittoria che ormai manca da un mese.

Luca Rossi