Auguri a Sandro Salvioni !

Nel 2015 Tuttonovara estende gli auguri di buon compleanno a tutti i calciatori viventi che hanno vestito la maglia Azzurra, a coloro che hanno allenato il Novara o, a vario titolo, ne sono stati Dirigenti (aggiornato al 4 agosto 2014)
08.10.2015 09:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Sandro Salvioni
Sandro Salvioni
© foto di giornaledelticino.ch

L'8 ottobre 1953 è nato a Gorlago, in provincia di Bergamo, Sandro Salvioni, all'anagrafe Walter Alessandro Salvioni , che oggi dunque compie 62 anni.

Alto 1,75 per 69 kg., ha giocato come centrocampista dal 1972 al 1990. E' diventato poi allenatore di calcio (dal 1989 al 2013).

Tuttonovara gli fa i migliori auguri di buon compleanno !

 

Carriera

Giocatore

Sandro Salvioni ha iniziato la carriera da calciatore tra i dilettanti, nel Leffe, nella stagione 1972-1973.

Dal 1973 al 1975 ha giocato nel Seregno in Serie C (42 gare, 2 reti).

Ha esordito poi in Serie B con il Novara nella stagione 1975-76. Con gli Azzurri, quell'anno sesti in classifica, ha segnato 2 gol in 39 partite.

La stagione successiva, nella sessione autunnale del calciomercato, è passato dal Novara al Foggia. Con la maglia dei rossoneri allenati da Ettore Puricelli, il centrocampista ha esordito nella massima serie il 31 ottobre 1976 in Bologna-Foggia (0-0). E' rimasto a Foggia anche la stagione successiva (per un totale di 28 presenze in due stagioni in massima serie) e ha vestito ancora la casacca rossonera nella stagione 1978-79 in Serie B dove è sceso in campo 35 volte segnando 4 gol.

Nel 1979-80 è passato al Brescia, sempre in B, e con i lombardi ha conquistato subito la promozione in Serie A, restando con le rondinelle poi fino al 1984, anche in Serie C1, per un totale di 150 gare e 10 reti segnate.

Nella stagione 1984-85 è passato al Derthona in C2 (28 partite).

Nel 1985-86 si è trasferito al Parma in C1 e qui ha conquistato la promozione in B, giocando 25 gare.

Nel 1986-87 è sceso nuovamente in C2 per vestire la maglia del Varese (32 partite, 2 gol).

Dal 1987-88 è tornato in B alla Sambenedettese e ci è rimasto anche la stagione successiva, sempre tra i cadetti (61 gare, 1 rete).

In carriera ha totalizzato complessivamente 56 presenze in Serie A, andando a segno in un'occasione (nella vittoria esterna del Brescia contro il Bologna della stagione 1980-81), e 148 presenze e 11 reti in Serie B.

Allenatore

Dopo aver allenato per alcuni anni i ragazzini di una scuola calcio del comune di Trescore Balneario, ha iniziato la carriera da allenatore nel 1989 a Seregno, in Serie D (2 stagioni) e poi Crema (1991-1992).

Nel 1993 è passato ai professionisti nella Vastese in Serie C2 e la stagione si è conclusa al 16º posto con la retrocessione in Serie D.

Dal 1994 al 2000 ha allenato la formazione Primavera del Parma prima della chiamata di Franco Sensi per allenare il Nizza, squadra di Ligue 2, appena acquistato. La prima stagione si è conclusa con il 13º posto e nella seconda l'allenatore ha portato la squadra al 3º posto conquistando la promozione in Ligue 1.

Nel 2002 è tornato in Italia per allenare il Cosenza in Serie B ma qui è stato esonerato e sostituito.

Nel 2003 ha allenato ancora in Serie B l'Hellas Verona ma è stato nuovamente esonerato a dicembre, con la squadra terz'ultima in classifica (18 punti in 20 partite) e che non vinceva da 10 giornate.

Dopo anni di inattività, alternati a periodi con il Lumezzane (subentrato e retrocesso ai play-out di Serie C1) e la Caravaggese, il 3 maggio 2009 è stato chiamato a sostituire Francesco Monaco sulla panchina dell'Ancona, riuscendo subito nell'intento di salvare la squadra. Anche nel successivo campionato 2009-2010 ha portato i dorici alla salvezza. Dopo il fallimento dell'Ancona Calcio Salvioni è rimasto però senza squadra.

Il 23 dicembre 2010 è stato ingaggiato dalla Triestina in sostituzione dell'esonerato Iaconi. A fine stagione non ha centrato però la salvezza con la squadra alabardata che è retrocessa in Lega Pro. La squadra in quel campionato è risultata con il minor numero di reti fatte (34).

Il 28 gennaio 2012 è diventato il nuovo allenatore dell'AlbinoLeffe, in seguito all'esonero di Daniele Fortunato. Col suo avvento in panchina la situazione invece di migliorare è peggiorata decisamente: nelle dieci giornate della sua gestione l'Albinoleffe ha raccolto solo due punti. In seguito a sei sconfitte consecutive, che hanno portato la squadra ad essere sette punti indietro dallo spareggio per evitare la discesa in Lega Pro, è stato sollevato dalla guida della squadra il 7 aprile dello stesso anno e sostituito da Alessio Pala.

L'8 giugno 2013, il FC Lugano ha comunicato di aver affidato la responsabilità tecnica della prima squadra per la stagione 2013-2014 a Sandro Salvioni. Il tecnico è stato però esonerato il 29 settembre a seguito di 4 sconfitte consecutive in campionato.

 

Ecco in sintesi la carriera di Sandro Salvioni. Nell'ordine sono indicate la/e stagione/i, la squadra di club (con → sono segnati i prestiti), il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Giocatore

Giovanili

- Leffe

Squadre di club

1972-73 - Leffe - ? (?)
1973-75 - Seregno - 42 (2)
1975-76 - Novara - 39 (2)
1976-79 - Foggia - 63 (4)
1979-84 - Brescia - 150 (10)
1984-85 - Derthona - 28 (0)
1985-86 - Parma - 25 (0)
1986-87 - Varese - 32 (2)
1987-89 - Sambenedettese - 61 (1)
1989-90 - Seregno - ? (?)

Allenatore

1989-91 - Seregno
1991-92 - Crema
1993-94 - Vastese
1994-2000 - Parma - Primavera
2000-02 - Nizza
2002-03 - Cosenza
2003-04 - Verona
2006 - Lumezzane
2007 - Caravaggese
2009-10 - Ancona
2010-11 - Triestina
2012 - AlbinoLeffe
2013 - Lugano

 

Palmarès

Giocatore

Competizioni nazionali

Serie B: 1   (Brescia: 1979-80)

Serie C1:1   (Parma: 1985-86)

Allenatore

Ligue 2:1   (Nizza: 2001-02)