Platini riesuma dal cilindro il “cartellino bianco”

21.10.2014 12:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: stadio24.com
Michel Platini
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Michel Platini
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Da tempo Platini si batte per agevolare il compito della classe arbitrale nell’operato di tutti i giorni. Lo ha dimostrato con le numerosi innovazioni da quando è a capo della UEFA, a volte andando in controtendenza rispetto al collega Blatter, costretto poi a seguirlo a ruota importando novità introdotte dal francese anche nelle competizioni sotto egida FIFA, Arbitri Addizionali d’Area e Goal Line Technology su tutti.

Dopo l’ormai proverbiale bomboletta spray i direttori di gara potrebbero utilizzare anche un altro tipo di cartellini, di un altro colore oltre agli ormai consolidati rosso e giallo introdotti nel mondiale del 1970 per segnalare le ammonizioni ed espulsioni, volute dall’arbitro della “Battaglia di Santiago“, Aston.

L’ex fuoriclasse ha comunicato le sue intenzioni nel libro “Parlon Football” e a saltare all’occhio sono le due sostituzioni da effettuare durante l’intervallo, oltre alle tre previste dall’attuale regolamento e, soprattutto, l’introduzione del “cartellino bianco”. Quest’ultimo verrebbe usato per punire quei calciatori che protestano eccessivamente. La “pena” consisterebbe in un’espulsione temporanea di 10 minuti.

Idea per nulla banale e per nulla scontata, pensando alle gare che si disputano su territorio nazionale sarebbe forse più utile nei campionati minori dilettantistici e in certe regioni in particolare.

La domanda ora sorge spontanea: sarà l’ennesima idea cestinata ancora prima di avere un effettivo riscontro su campo, come il tanto richiesto “cartellino arancione” per punire le infrazioni a metà tra ammonizione ed espulsione, oppure sarà un ulteriore tassello che segnerà l’era Platini a capo della UEFA ?

Emmanuel Crova