Novara e FeralpiSalò: due analogie tra tante differenze

La squadra blasonata e la "cenerentola". La corazzata e la sorpresa. La tifoseria numerosa e quella sparuta. Sembrerebbe che tra Novara e FeralpiSalò ci siano ben poche cose in comune. Eppure, sia i piemontesi che i gardesani sono in grande forma: i ragazzi di Toscano hanno collezionato 12 punti nelle ultime cinque partite (appaiati solo dall'Alessandria), mentre Leonarduzzi e compagni ne hanno ottenuti 10. Due squadre in grande spolvero, dunque. Inoltre, entrambe sono temibilissime in casa. Per il Novara (che al Piola non ha mai perso e ha subito solo due gol), che vanta la media-spettatori più alta del girone, ciò è comprensibile. Più insolito il fatto che il Turina di Salò (uno degli stadi meno capienti di tutta la Lega Pro) sia diventato un fortino: se si esclude la sconfitta contro il Como, in casa i ragazzi di Scienza hanno sempre vinto.

Il periodo positivo di Novara e FeralpiSalò, unito alla loro efficacia tra le mura amiche, potrebbe condurre le due squadre, così tanto diverse, a posizioni di classifica ugualmente nobili.

Alessio Lamanna