Il punto sulla serie B - Estasi Crotone, è storica serie A

Nella foto la torcida calabrese impazzita per la A
05.05.2016 15:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: novara.iamcalcio.it
I tifosi, a Crotone
I tifosi, a Crotone
© foto di foto IAMCALCIO

La giornata

E' tempo di festa a Crotone: i pitagorici con il pareggio nell'anticipo di Modena conquistano matematicamente la massima serie per la prima volta nella loro storia con ben tre giornate d'anticipo. Al "Braglia" Palladino su rigore pareggia i conti e fa rimanere gli emiliani in una zona di classifica tutt'altro che tranquilla. Ora i ragazzi di Juric puntano al primo posto, visto anche l'andamento balbettante del Cagliari che in caso di vittoria avrebbe accompagnato i calabresi in serie A: non è bastato il doppio vantaggio al "Sant'Elia" contro un orgoglioso Livorno che con Vantaggiato e Biagianti ha dimostrato di essere ancora vivo nonostante i quattro punti di distacco dalla quartultima a 270' dalla fine non siano pochi.

Dell'incredibile sfilza di pareggi ne approfitta il Cesena, l'unica formazione della parte sinistra della classifica a vincere, per entrare nelle prime otto: i bianconeri regolano la Pro Vercelli nel posticipo e sorpassano il Novara che nell'incontro più importante di giornata ferma il Trapani sul nulla di fatto ponendo fine alla serie di vittorie della "Cosmi band" che rimane tuttavia al terzo posto approfittando dei pareggi del Bari a Perugia e del Pescara a Chiavari contro la Virtus Entella in un'altra partita delicata in chiave playoff. 

Il quarto 0-0 di giornata è quello tra Latina e Spezia: un punto che fa restare i neroazzuri in zona playout a quota 41, i liguri al contrario mantengono tre punti sul nono posto e con due match su tre da giocare tra le mura amiche i playoff sono sempre più probabili.

Ottengono in trasferta i punti salvezza Ternana ed Avellino: le "fere" all'ultimo respiro spediscono in Lega Pro il Como in un match simbolo della stagione dei lariani costellata di tante occasioni gettate al vento; il gol di Avenatti in pieno recupero arriva dopo un paio di occasioni clamorose per il Como, la cui permanenza in serie B è durata una sola stagione. Vince anche l'Avellino che a Lanciano approfitta di una partenza sprint con le reti di Mokulu e Joao Silva, Salviato accorcia le distanze, ma Di Francesco e compagni in inferiorità numerica non riescono a conquistare almeno un punto e rimangono fermi a quota 39, due punti sotto le tre quartultime. 

Nelle ultime due partite di giornata, il Brescia dà l'addio ai sogni post season perdendo in casa contro il Vicenza: il rigore di Galano in extremis porta ai biancorossi tre punti fondamentali e meritati dopo aver fallito durante i 90' parecchie chances per vincere prima il match. L'Ascoli spreca il match point salvezza al "Del Duca" contro la Salernitana gettando alle ortiche un vantaggio di due reti e facendosi raggiungere nei minuti di recupero: bianconeri che conservano comunque cinque punti sui campani che dovrebbero bastare per restare nella serie cadetta. 

Il protagonista

Non volendo mettere Cacia per la seconda settimana di fila, gli onori della cronaca vanno a Franco Lerda che ha preso il Vicenza al penultimo posto e dopo meno di due mesi ha portato i biancorossi quasi alla salvezza senza dover passare per i playout. Il valore dei veneti non era in discussione, ma la squadra sembrava avviata ad una retrocessione dolorosa e ingiustificata per i giocatori presenti nella rosa. Lerda è riuscito, al contrario di Marino, a trovare la chiave giusta per portare i suoi ad una meritata salvezza che con la vittoria di Brescia è sempre più probabile. 

Dietro la lavagna

Qualcuno diceva che lo 0-0 è il risultato perfetto: vedere finire quattro partite a reti bianche e con poche emozioni non ha favorito lo spettacolo di questo 39° turno. Speriamo che sabato cambi il trend e si torni a segnare su tutti i campi con continuità e senza tatticismi e calcoli esasperati. 

Curiosità

Fermata la striscia di vittorie consecutive, il Trapani rimane la formazione con la serie di partite più lunga senza sconfitte, ben 13. Sconfitta a Cesena, la rete di Mustacchio nel finale porta a 15 le giornate con almeno una segnatura per la Pro Vercelli. Record stagionale di pareggi: sette partite su undici sono terminate con il segno X e ben quattro 0-0. Lo Spezia rimane imbattuto fuori casa nel girone di ritorno. La doppietta contro la Salernitana porta Cacia al quarto posto dei marcatori della serie B. 

Prossimo turno

Il terzultimo turno si apre con Bari-Cagliari, con i sardi che sperano di festeggiare con una vittoria di prestigio il ritorno in serie A. Sabato riflettori puntati sulla lotta salvezza: Salernitana-Modena ha le sembianze di uno spareggio, il Livorno si gioca le sue ultime chance ospitando il Perugia, mentre è attesa da un impegno ostico la Pro Vercelli al "Piola" contro la squadra più calda della cadetteria, il Trapani. Cercano punti playoff il Novara, il Pescara e lo Spezia che ospitano rispettivamente Ascoli, Virtus Lanciano e Brescia. Completano il programma Avellino-Como, Crotone-Latina, Ternana-Cesena e Vicenza-Virtus Entella.

Marco Dho