Il punto sulla Serie B

La scorsa giornata

La sconfitta del Cagliari a Pescara accorcia notevolmente la classifica della Serie B che vede ora tre squadre al comando, con i sardi di Rastelli raggiunti da Crotone e Cesena. I rossoblù pagano cara l'espulsione di Di Gennaro all'"Adriatico" che li ha costretti in dieci uomini per buona parte del match deciso da Lapadula in avvio di ripresa; inoltre solo le parate di Storari hanno permesso di limitare il passivo al minimo scarto.

Nell'altro big match di giornata un rigore del talentino Sensi regala tre punti importanti al Cesena che scavalca il Livorno al secondo stop consecutivo e che paga le assenze pesanti, in primis quella del capocannoniere Vantaggiato.

Il Crotone continua la sua stagione da favola: quarto successo nelle ultime cinque partite con un sonante 4-0 interno contro una Salernitana che nulla ha potuto contro i pitagorici che nella loro storia non sono mai stati così in alto.

Sale a 11 punti il Bari che nel finale rimonta a Latina: decisivo Rosina che entra nelle due reti con una finta sul pareggio di Valiani e in prima persona sul decisivo 2-1.

Tre i pareggi di giornata: nonostante le assenze di Caracciolo e Granoche, Brescia-Modena finisce con uno spettacolare 2-2 con i "canarini" che devono ringraziare Stanco autore di una doppietta. Si spartiscono la posta con un nulla di fatto Virtus Lanciano e Spezia e, nel posticipo, Trapani e Perugia, con i siciliani che mantengono l'imbattibilità frutto di due vittorie e quattro pareggi.

Festeggia al meglio i 90 anni dalla nascita della società la Ternana che con l'esordio di Breda in panchina supera un Novara ancora una volta sprecone e che deve recitare il mea culpa per le tante occasioni sbagliate; i piemontesi sono ultimi e Baroni si giocherà molto del suo futuro a Vercelli contro le bianche casacche che non sono in un buon momento, a loro volta sconfitti a Chiavari dove hanno terminato il match in nove uomini e sono stati castigati da una rete di testa di Masucci.

Per concludere la giornata due sonanti vittorie esterne: l'Ascoli espugna il "Piola" di Novara dove il Como fa un deciso passo indietro rispetto alle ultime partite, mentre il Vicenza fa festa al "Partenio" contro un Avellino sempre più in crisi e che sente terribilmente l'assenza di Castaldo; come il Trapani, anche i biancorossi veneti sono ancora imbattuti.

Il protagonista

Scegliamo Nicola non tanto per il successo a Latina (il secondo consecutivo che porta il Bari fuori dalla crisi), ma soprattutto per la dedica struggente affidata a una maglietta che faceva gli auguri a suo figlio Alessandro, scomparso tragicamente due anni fa travolto da un autobus. Le parole sono superflue in questi casi, ma emergono i valori umani di un allenatore che è soprattutto una persona di spessore. L'anno scorso, appena subentrato a Mangia, aveva regalato ai suoi giocatori un braccialetto simile a quello che indossava il figlio che resterà sempre nel suo cuore. Chapeau.

Dietro la lavagna

I quattro gol incassati dal Vicenza hanno mandato in ritiro punitivo l'Avellino: Taccone ha detto che aspetterà la 10° giornata per tracciare un primo bilancio, ma siamo sicuri che Tesser arriverà sano e salvo a quel turno di campionato ? Nell'immediato futuro la trasferta di Livorno non sarà di certo agevole contro una squadra che deve vincere dopo due ko di fila: i lupi domenica sera potrebbero essere in fondo alla classifica, se il Novara dovesse fare risultato a Vercelli.

Curiosità

Ben 108 partecipazioni alla serie cadetta per Brescia e Modena, due tra le squadre che hanno più campionati di serie B al loro attivo. Cosmi non è mai riuscito a battere il Perugia, sua ex squadra, e lo 0-0 di lunedì sera non ha fatto eccezione. Amaro il ritorno di Gabionetta a Crotone: il brasiliano aveva segnato 27 reti con la maglia dei calabresi. Il Bari con la vittoria a Latina ha interrotto un digiuno esterno che durava dal 28 febbraio scorso quando i "galletti" vinsero a Modena.

In questo weekend, visti gli impegni della Nazionale, la serie cadetta si prende il palcoscenico domenicale.

Si parte con i due anticipi di sabato: Vicenza-Crotone e in serata il derby delle risaie Pro Vercelli-Novara, decisivo per i due allenatori entrambi in bilico dopo le recenti deludenti prestazioni.

Domani il piatto principale è servito all'ora di pranzo con lo scontro Cagliari-Cesena; proveranno ad approfittarne il Livorno che ospita l'Avellino, lo Spezia e il Bari che giocano tra le mura amiche rispettivamente contro Ternana e Virtus Lanciano.

Completano il programma Como-Brescia (che ancora non si sa se si disputerà al "Sinigaglia" o al "Piola" di Novara), Modena-Latina, Perugia-Virtus Entella, Salernitana-Trapani e il posticipo serale Ascoli-Pescara.

Marco Dho