Il punto sulla nuova Serie C (di Sebastian Donzella)

18.07.2019 12:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Sebastian Donzella
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Nulla di nuovo, o quasi, sotto al sole. La compilazione dei gironi in Serie C ha rispettato quasi al 100% le previsioni della vigilia. Almeno a livello generale. Niente sorteggio integrale, come qualche presidente, anche in maniera provocatoria, chiedeva. Tutti, sulla carta, vorrebbero giocare al "San Nicola" di Bari. Ma un Arzignano-Sicula Leonzio, con il massimo rispetto per entrambi i club (solidissimi), sarebbe stato un salasso per tutti. Niente ritorno nemmeno alla divisione in fasce orizzontali: rimane un Nord diviso tra Est e Ovest e un terzo girone made in Sud. Cambia tutto per la Lombardia, migrata in massa nel Girone A, ad esclusione della Feralpisalò. Con il Monza che ha l'occasione della vita per salire in Serie B: Novara e Pro Vercelli hanno deciso di non investire le stesse cifre della passata, negativa, stagione. Siena, Arezzo e Carrarese possono dire la loro ma nessuna, oggettivamente, può competere al momento con la rosa dei brianzoli. Ma il calcio è bello perché i pronostici vengono spesso sovvertiti, anche se Berlusconi e Galliani sperano esattamente, e ovviamente, nel contrario.

Nel Girone C, l'altra mega-corazzata dell'anno, il Bari, sorride molto meno. Perché c'è un Catania che proverà ancora a salire in B, con un altro anno d'esperienza sulle spalle (e con un'eliminazione ai playoff senza perdere). Perché la Ternana dovrà giocarsi la cadetteria tra Sicilia, Calabria, Campania e Puglia. Ricordando che le Fere, giusto qualche mese fa, viaggiavano costantemente in Veneto, arrivando anche in Friuli e in Sudtirol. Da Bolzano a Lentini, due città a 1500 chilometri di distanza. Chi rimarrà in rossoverde, insomma, la prossima estate sotto l'ombrellone potrà raccontare di aver girato (quasi) tutta l'Italia.

In chiusura, ma solo perché ne ha parlato con dovizia di particolari Ivan Cardia nell'editoriale di ieri, la possibilità, molto concreta, di arrivare a 60 squadre. Il Girone C, anche quest'anno, ha una squadra in meno. Mera questione logistica o un indizio sul fatto che il Bisceglie è sempre più vicino a prendersi quel sessantesimo, nonché ultimo, posto in Serie C ? 

Sebastian Donzella

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