Dalla sala stampa dopo NOVARA-AVELLINO (22.10)

L’unico ad affacciarsi in sala stampa è Mister Roberto Boscaglia. Vediamo le sue valutazioni sulla gara.

Sono sicuramente soddisfatto del risultato, importante per entrambe le squadre, che ha reso dura la partita. Sulla prestazione posso dire che dobbiamo migliorare ancora, ma è positivo che abbiamo trovato il vantaggio e lo abbiamo difeso con grinta. Importantissima questa vittoria dopo la sconfitta pesante di Vercelli che poteva condizionarci.

La spiegazione del triplice cambio di modulo.

Siamo partiti con il 4-3-1-2, ma ho visto che eravamo troppo schiacciati fra le linee dato che loro erano molto chiusi, quindi ho preferito cercare ampiezza con il 4-2-3-1 ed è arrivato il goal e anche qualche altra occasione. Nel finale ci hanno dato un po’ di fastidio le palle lunghe ed è per avere maggior copertura che ci siamo messi a cinque, per evitare di avere sorprese. L’inserimento da parte loro di Castaldo e con Verde e BIdaoui, molto bravi sugli esterni nell’uno contro uno, avevamo assolutamente bisogno di un altro difensore, anche per garantire il raddoppio a Calderoni e Dickmann qualora fossero stati saltati.

Alcune valutazioni sui singoli.

Ho voluto dare un’opportunità a Lukanovic, classe ’98 e sicuro patrimonio della Società, perché lo vedo molto bene da alcune settimane. Non è una bocciatura per Corazza, che sicuramente avrà tante altre occasioni, ma i due posti in panchina, per due attaccanti su tre, ho pensato fossero per Lukanovic e Di Mariano. Bajde ha sicuramente fatto una gara di grande sacrificio, avendo anche una grande occasione per segnare e alla fine era stanchissimo. Grande prestazione dei centrocampisti, in una gara non facile per loro. Per quanto riguarda l’esclusione di Galabinov è motivata dal fatto di dargli un po’ di riposo visto che ha sempre giocato, ma è un giocatore importante e sicuramente ci sarà utile visto gli impegni ravvicinati di questa settimana. Ho preferito farlo respirare oggi perché avevo bisogno di un attaccante più di movimento, che attaccasse la profondità e Bajde prima e poi Lukanovic mi garantivano queste attitudini.

Le aspettative sulla prossima gara.

C’è questo incontro ravvicinato contro una grande squadra, costruita per essere protagonista, ma noi abbiamo le nostre carte da giocarci e sono fiducioso. Sarà anche quella di martedì una gran bella partita. Loro giocano un grande calcio, affrontano tutte le partite a viso aperto e sono completi in tutti i reparti. E’ evidente che, a parte oggi, non stanno attraversando un grande momento, ma hanno grandi elementi. Dovremo lavorare molto in questi due giorni per arrivare a questo incontro in maniera idonea. Avrò modo di vedere come stanno i ragazzi e valutare le loro condizioni. E’ normale che, fra martedì e sabato, un po’ di turn over dovrò farlo, ma abbiamo cambi a sufficienza e di qualità. Dobbiamo essere sereni, soprattutto dopo questa vittoria che ci dà morale e fiducia.

Sulle contestazioni del pubblico.

Su questo non so cosa dire, è una domanda che dovreste fare a loro. Io continuo a fare il lavoro per il quale sono stato chiamato e sto cercando di farlo nel migliore dei modi.