Top & Flop di OLBIA - NOVARA

Primi segnali di continuità: il Novara sbanca il Nespoli, superando per 1-2 l'Olbia e bissando così il successo ottenuto la settimana scorsa contro il Como.

La squadra di Banchieri, con questa affermazione, sale a quota 25 punti in classifica. Continua, invece, il periodo no per la formazione sarda, che porta a tredici il numero di partite consecutive senza vittorie: i galluresi restano così nelle ultime posizioni fermi a 11 punti.

Prima frazione molto divertente al Nespoli: i piemontesi sbloccano immediatamente il risultato al 2' con il gol dell'ex di Peralta, che con una splendida conclusione mancina a rientrare batte Crosta. Gli azzurri continuano a macinare gioco e azioni: Bortolussi, Piscitella e Buzzegoli (traversa) sfiorano il raddoppio, ma i sardi vengono graziati e rimangono a galla. Al 26' arriva la doccia fredda per gli ospiti: Parigi, dopo un batti e ribatti in area sugli sviluppi di una punizione, pareggia i conti per i padroni di casa spingendo in rete un colpo di testa di Ogunseye. Gli isolani acquisiscono fiducia e concludono in crescendo il primo tempo.

All'alba della ripresa il Nespoli vive una situazione di flashback: come accaduto in avvio di partita, il Novara ritrova la via del gol dopo pochi secondi dal calcio d'inizio. Questa volta è Bianchi a freddare il portiere avversario con un destro sul primo palo su servizio di Bortolussi. La squadra di Filippi (oggi squalificato) accusa il contraccolpo psicologico e conduce un secondo tempo senza squilli, culminato con l'espulsione al 90' di La Rosa per un fallo di reazione su Schiavi: episodio, quest'ultimo, che testimonia il periodo di crisi dell'Olbia.

Ecco i Top & Flop della partita:

TOP

Ogunseye (Olbia): si carica la squadra sulle spalle, facendo un ottimo gioco di sponda e servendo a Parigi di testa il passaggio per il gol del momentaneo 1-1. Lotta, fa a sportellate e da solo riesce a impensierire la retroguardia del Novara. Di questa enorme mole lavorativa, però, ne risente la lucidità sotto porta. Ad ogni modo, ENCOMIABILE.

Peralta (Novara): sulla fascia destra è un portento. Dribbla, corre ed è protagonista di quasi tutte le manovre d'attacco dei suoi. Il gol, il terzo in campionato, in avvio di partita è la ciliegina sulla torta di una prestazione da vero leader tecnico. IMPECCABILE.

FLOP

La Rosa (Olbia): tutto l'asse centrale dei sardi fatica, soprattutto ad inizio match, quando si sprecano gli errori tecnici in fase di impostazione a favorire le proiezioni offensive degli ospiti. Il 31enne gallurese nel finale perde la testa e si fa espellere per un evitabile fallo di reazione. IRASCIBILE.

Buzzegoli (Novara): il metronomo di Banchieri vive una giornata difficile. Diverse le imprecisioni in regia: non riesce a cucire con efficacia la manovra dei piemontesi, i quali si affidano perlopiù ad azioni di contropiede condotte dall'ispirato Peralta. Colpisce una traversa dopo un tiro cross dalla destra. IN AFFANNO.

Federico Martino

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