SAN GAUDENZIO LASCIACI IN SILENZIO ..... dicono le GAU il 23 gennaio 2017

SAN GAUDENZIO LASCIACI IN SILENZIO

Neppure il Santo Patrono è riuscito a proteggerci nella trasferta siciliana, conclusasi in un autentico disastro. Squadra molle, rinunciataria e con poche idee molto confuse: probabilmente il peggior Novara della stagione, che non può certo attribuire alla sola partenza di Faragò (auguri, Paolino!) le ragioni della disfatta.

Di fronte avevamo una squadra modestissima, che aveva vinto una sola volta nell’intero girone di andata e che, per di più, risultava indebolita dalla partenza del suo uomo migliore, Petkovic, oltrechè di quel Ferretti che ci aveva castigato al 90° minuto del match di andata.

In uno scenario tanto dimesso, ricordiamo due momenti di particolare disagio:

- finalmente Bolzoni ha stabilito un record: ammonito dopo sette (7) secondi dalla sua entrata in campo. Roba da far rinverdire la famosa “aggressione” di Tardelli a Gianni Rivera dopo il fischio di inizio di un Milan-Juve di fine anni ’70;

- Magnus Troest è riuscito a farci riaffiorare un altro ricordo che speravamo di aver seppellito negli scantinati della nostra memoria. Il danese, infatti, veniva dribblato e ridribblato da Citro (+ altri) con la stessa irrisoria facilità con cui Ciccio Tavano aveva ridicolizzato il povero Mori nell’anno della sciagurata retrocessione.

Ci rendiamo conto che, a questo punto, le sole forze atletiche, tecniche, morali e spirituali potrebbero non essere sufficienti. Probabilmente ci vuole qualcosa di più forte per risorgere o anche solo per dimenticare, fate un po' voi.

SAN GAUDENZIO, PORTACI L’ASSENZIO !

Cristina Santoro